sabato, ottobre 29, 2011

La pasta di tutti i giorni


Nei blog di solito si vedono ricette spettacolari, piatti raffinati e perfetti, preparati come se dovessero arrivare a pranzo la regina Elisabetta e consorte, in realtà per la maggior parte del tempo anche i foodblogger cucinano per la famiglia e devono inventarsi ogni giorno qualcosa di diverso per non sentirsi dire: "Ancora questo???"
Ecco quindi una pasta che si prepara in velocità e che può soddisfare anche chi ama la semplicità.
La ricetta è del numero di Sale e Pepe di Ottobre che si presenta ora in una nuova veste e che dà spazio anche alla rete con una rubrica sui foodblogger. Per il momento i nomi apparsi sono sempre quelli dei "soliti noti" , ma chissà che non sia una bella occasione per scoprire nuove e interessanti pagine.

RADIATORI CON PROSCIUTTO DI PRAGA, PORRI E MARSALA


Per 4 persone:
320 gr di pasta
150 gr di prosciutto cotto di Praga
2 porri
1.8 dl di marsala secco
maggiorana
60 gr di burro
sale e pepe

Pulite i porri e tagliate a rondelle solo la parte bianca.
Sciogliete il burro in una padella e fatevi rosolare i porri, salateli, pepateli e lasciateli stufare per circa 5 minuti.
Aggiungete il prosciutto tagliato a cubetti e fate insaporire. Versate il Marsala e lasciate sfumare. Unite la maggiorana e proseguite la cottura per 2/3 minuti.
Lessate la pasta e conditela con il sugo di porri e prosciutto.

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martedì, ottobre 18, 2011

Un contest? No! Un sogno!


Più che un banner, questo qui sopra è un sogno!!!
Vedere questo gioiellino nella mia cucina sarebbe l'apoteosi.
Sicuramente non sarà nemmeno questa la volta che lo vedrò atterrare nella mia casa, perchè nel bel contest di Barbara oltre alla ricetta si valuterà anche la foto e io, si sa, da quel punto di vista sono davvero una pivella!
Comunque ho voluto dedicare questa ricetta rosso fuoco al mio sogno proibito!!

PEPERONI RIPIENI DI RISO
Ricette come questa ce ne sono una miriade nel web, le ho sbirciate per cercare un'idea della quantità di riso da usare (ndr alcune foto trovate in internet sono davvero raccapriccianti!! Di quei papponi di riso scotto, da far venire i brividi!!!) ma in realtà la ricetta che volevo emulare è quella di mia cognata.
Una delle prime cose che ci ha cucinato quando è arrivata in Italia, lei è di origine albanese, sono stati questi peperoni, fatti come li faceva a casa sua.
La bontà della ricetta è che il riso non esce scotto, anzi è croccante e saporitissimo. Lei ne aggiunge sempre un pò di più, perchè quello che fuoriesce dai peperoni è ancora più saporito di quello che c'è dentro ed ambitissimo da tutti i commensali.
Il mio risultato finale si avvicina solo un pò a quello originale, ma erano comunque davvero deliziosi.

Per 3 peperoni:
1 piccola cipolla tritata finemente
2 cucchiai di salsa di pomodoro
140 gr di riso
origano
sale, olio extravergine
In una padella soffriggete la cipolla con un goccio d'acqua finchè risulterà morbida. Aggiungete il riso e fatelo tostare. Aggiungete il pomodoro, il sale, l'origano e amalgamate bene, aggiungete un pò d'acqua e fate cuocere circa 5 minuti, mescolando.
Pulite i peperoni, salateli all'interno e versatevi un goccio d'acqua, riempiteli con il riso e metteteli in piedi in una pirofila da forno. Aggiungete un pò d'acqua e olio sia sulla superficie dei peperoni che sul fondo della pirofila.
Cuocete in forno a 200° per circa un'ora.
Durante la cottura controllate che non si asciughino troppo, eventualmente aggiungete dell'acqua.

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sabato, ottobre 15, 2011

Ora mi riconosco!

Adesso si che mi riconosco!


Zucchero, burro...... sono molto più simili a me!
Ma è giusto così!
In cucina bisogna variare, spaziare, ci sono talmente tante ricette che se uno volesse potrebbe mangiare una cosa diversa ogni giorno.
Allora si può passare dal miglio, alla zuppa, per poi farsi coccolare da delle sfogliatine zuccherose!
Le sfogliatine sono uno dei miei vizi e condivido anche questo con la mia Comare ispanica. Una delle prime cose che ci siamo spedite anni e anni fà, son state proprio una confezione di sfogliatine, che, ancora non me ne capacito, son arrivate intatte a Salamanca!
Era un segno del destino!
LA SFOGLIATINA RESISTE A TUTTO, COME UNA BELLA AMICIZIA!
La ricetta (se così si può chiamare, visto l'estrema semplicità) la si trova nella rete facilmente, ma io l'ho presa da una vecchissima ENCICLOPEDIA DELLA CUCINA CURCIO che ho in cucina. Non la sfogliavo da tanto e devo dire che ho fatto male... ho già intravisto qualche ideuzza niente male!!!

Per le sfogliatine vi servirà solo:
1 confezione di pasta sfoglia (possibilmente rettangolare, altrimenti dovrete darci di mattarello)
100 gr di zucchero semolato o di canna a piacere

Cospargete una spianatoia con metà dello zucchero adagiatevi la sfoglia e assottigliatela un pò con il mattarello per far aderire lo zucchero.
Cospargete il rettangolo con lo zucchero rimasto e dividetelo in due parti uguali. Sovrapponetele e cercate di farle aderire ancora con il mattarello.
Arrotolate i due lati più lunghi in modo che si incontrino al centro. Tagliate i ventaglietti dello spessore di circa un cm. Poneteli nella teglia del forno coperta con carta forno (nella ricetta originale dicono solo di inumidire la teglia! Forse che è talmente vecchia che non esisteva ancora la carta forno??? MAh!).
Informate a 200° per circa 15 minuti. Controllate che lo zucchero non caramelli troppo sul fondo dei ventaglietti!




Questi sono pronti da portare alla mia mamma che l'11 ottobre ha compiuto 72 anni e ha la grinta di un trentenne!!!
AUGURI MAMMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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mercoledì, ottobre 12, 2011

La zuppa che fa l'occhiolino

Comare anche questa la consideri "ricetta sana"???

In fondo ci sono solo un pò di verdure e i fagioli, quindi ci si può anche non sentire in colpa a mangiarla, giusto???
Comunque per tranquilizzare ognuno di voi, vi dovrete preoccupare solo quando su queste pagine apparirà il tofu!!! Allora sarò nella via del non-ritorno, per il momento è solo un caso che si siano succedute due ricettine tutto sommato leggere! ;-)

I FAGIOLI CON L'OCCHIO li
cucinava spesso la nonna e semplicemente lessati e conditi con olio e aceto, mi facevano impazzire.
Ieri ho cercato un'alternativa, in fondo son sempre fagioli e vuoi che non si potesse ricavarne una zuppetta?

Infatti su Buonissimo ho trovato questa ricettina.
Nascosto nella minestra c'è anche il riso, che è , per me, molto insolito, ma devo dire che il risultato è stato davvero ottimo anche se ho omesso il cavolo nero che non è così frequente dalle mie parti!
La ricetta della zuppa la trovate
qui.

Con questa ricetta, ma sopratutto con la foto partecipo al cult della foto sfocata (o comunque "bruttina") che sarà la tendenza per il prossimo autunno-inverno, lanciata da
Tepperella!!! :-D

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lunedì, ottobre 03, 2011

Anch'io cucino sano!!!!

Non credevo di saperlo fare, ovvero, non credevo che le cose sane potessere essere anche buone!
Avevo avuto il sentore andando a mangiare da "Aromatica" di Francesca, ma a riprodurle a casa ancora non mi era riuscito (quando riuscirò a fare l'hummus come lo fa lei???? Con l'ultimo avrei potuto riattaccare tutte le piastrelle della cucina!!).
Nei giorni scorsi son stata folgorata dalla ricettina di "Panpepato senza pepe" e subito ho acquistato il miglio per realizzarle!!!


Ho avuto successo anche con Lorenzo e la cosa non è affatto scontata!!!!
Quindi...... provatele!!!!!!!!!
La ricetta è qui!

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sabato, ottobre 01, 2011

Voci dall'iper #9


Ogni tanto ritornano!!!
Non sono gli zombie, ma le chicche dei miei cari clienti!!!
Questa è proprio di oggi e la scrivo subito perchè secondo me merita molto...
Due amiche sulla cinquantina discutono fra loro, stanno parlando dei premi messi in palio quest'anno dalla sagra del loro paese:
" Lo sai cosa c'è come secondo premio quest'anno???"
" Cosa?" Chiede la seconda
" Adirittura un TELEVISORE AL PLASMON"

CHE L'ABBIANO TROVATO AL REPARTO NEONATO????

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