Di pacchero in pacchero

Mi rendo conto che forse non è proprio un'idea originale!
In questi giorni di paccheri se ne sono visti parecchi in giro.
Qui e anche qui, avevo sbirciato delle ottime idee, ma per la prima mi mancavano le "tegoline" (il mio adorato fruttivendolo riapre domani dopo le ferie! Dio lo benedica!!) per la seconda i 33, 8 gradi della mia cucina mi hanno scoraggiato nell'accendere il forno!
Mi sono però ricordata che quando siamo tornati dall'Iper e Jazzer aveva voluto acquistare questo simpatico formato di pasta, mi ero messa alla ricerca di qualche ideuzza e molte ricette accostavano ai paccheri sughetti con il pesce.
Allora io ho provato a farli così:



Per 4 persone:
2 fette di salmone fresco
1 spicchio di aglio o uno scalogno
30 gr di capperi
50 gr di olive nere (io le avevo verdi che ci posso fare?)
mezzo bicchiere di vino bianco
500 gr di pomodoro fresco (io naturalmente ho dimezzato per l'amore profondo che lega Jazzer all' ortaggio)
350-400 gr di paccheri
prezzemolo, olio d'oliva, sale e pepe ( anche un goccio di tabasco se vi va! )

Ho fatto imbiondire l'aglio nell'olio d'oliva e ho aggiunto il salmone tagliato a cubetti, dopo averlo rosolato l'ho sfumato con il vino bianco. Ho aggiunto le olive, i capperi e il pomodoro che avevo sbollentato e privato di buccia e semini.
Ho fatto cuocere per circa mezz'ora e alla fine ho aggiunto il prezzemolo e qualche goccia di tabasco.
Ho spadellato i paccheri un pò al dente nel sugo e li ho serviti con un buon vino bianco freddo!
Non era un prosecco, purtroppo!

Erano squisiti, ma una domanda mi è sorta spontanea: riuscite a mangiare i paccheri senza forchetta e coltello?