Alla ricerca della ciambella perfetta

Da sempre o almeno da quando ho imparato a far pasticci, sono alla ricerca della ciambella perfetta: quella morbida, quella profumata, quella da inzuppare nel latte della prima colazione, insomma quella della nonna!!!
La mia di nonna faceva tutto rigorosamente a caso, mai vista in casa sua una bilancia o un misuratore di liquidi. Sicuramente il suo segreto stava anche nello stampo da ciambella usato e riusato e avuto in regalo da un lontano cugino toscano, nel suo forno a gas e nella sua esperienza.
Ieri sera sentendomi già un pò triste per dover affrontare la colazione di oggi con una merendina industriale, dopo aver naturalmente rimesso a posto la cucina, lavato lavello e fornelli, ho ricominciato a sporcare.
Non è come quella della nonna, ma questa ciambella gli assomiglia molto!!!!
p.s La foto manca già di una parte!! Troppo profumata e soffice per resistere alla tentazione di assaggiarla ancora tiepida !




Ciambella al latte (da l'Enciclopedia della cucina italiana di Repubblica)
400 gr di farina
150 gr di zucchero
70 gr di burro
2,5 dl di latte
2 uova
1 dl di marsala secco
1 limone
1 bustina di lievito
sale
Disporre la farina in una ciotola e al centro versare una presa di sale, il lievito, lo zucchero, una grattuggiata di scorza di limone
le uova e 50 gr di burro ammorbidito a pezzetti.
Amalgamate bene e aggiungere un pò alla volta il latte e il Marsala.
Ungete lo stampo della ciambella con il burro rimasto e infarinate leggermente.
Infornate a 180 gradi per circa 45 minuti.

Orgoglio di mamma!!

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8 (inglese!!! Degno figlio di sua madre!)
9
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Comportamento: Buono (è un monello! Lo so!!!!)

Bravo, amore mio!!! Sei il mio orgoglio!!!! Ancora di più perchè quest'anno mamma ha avuto davvero poco tempo e poca testa per starti dietro!!!

Ovvero: che caldo!

Da cosa lo avete capito che la voglia di cucinare mi ha abbandonato???
Forse che l'ultimo post decente sul cibo è di molto molto tempo fa???
Vabbè, facciamo finta che sia solo il caldo che mi tiene lontana dalla mia amata cucina, facciamo che mi dedico di più alla mia abbronzatura che ad internet, facciamo che mi perdonate la mia latitanza???
Io vi seguo, sia chiaro e vi lascio con una piccola chicca del mio ometto.
Giorni fa salendo in macchina, che era stata rigorosamente parcheggiata sotto il sole cocente, esclama:
" Mamma, che FAUNA!!!!"
Immaginandomi la mia modestissima auto stipata come una moderna arca di Noè, ridacchiando:
" Amore si dice SAUNA!""