Oggi timballo!

Qui il tempo passa e il blog resta fermo ai blocchi di partenza, vabbè so che gli amici che passano di qui sono molto pazienti e mi aspettano (non mi "tradiscono" neanche con bravissime blogger oltre-confine!Vero Manuel??)!
Questa ricettina ve la propongo perchè secondo me potrebbe essere molto adatta alle prossime festività, in un unica grande porzione o ancora meglio in piccole porzioni individuali.


Questo timballo di pasta è da moooolto, moooolto tempo che mi fa l'occhiolino dalle pagine dell'Enciclopedia della cucina italiana di Repubblica, ma ogni volta che mi accingevo a realizzarlo mi deprimevo per la quantità degli ingredienti necessiari: ragù, pomodoro, caciocavallo, uova sode, piselli, formaggio primo sale.
Allora ho deciso di alleggerire un pò.
Ho cotto 300 gr di anelletti tenbendoli (questo sarebbe un'errore di battitura, ma visto il mega-raffreddore che mi ritrovo oggi, lo trovo moldo adaddo!!) molto al dente, li ho conditi con una noce di burro e della salsa di pomodoro e del grana grattuggiato.
Ho imburrato un piccolo stampo a cerniera e cosparso con del pane grattuggiato e ho messo parte della pasta a coprire il fondo e i bordi pressandola con delicatezza. Al centro ho sistemato del pane grattuggiato, del ragù di carne, dei piselli e della scamorza a cubetti.
Ho coperto con gli anelletti rimasti. Qualche fiocchetto di burro sulla superficie e in forno per una mezz'ora a 190°.

Metti un finocchio a cena

Sono sempre più sconcertata di quello che lo Psiconano riesce a dire e a fare.
Oggi addirittura accusa i giornali di inventarsi che i veneti , ieri, l'abbiano chiamato "Mafioso"!!
Conoscendo la mia gente, che per fortuna non è tutta fazzoletti verdi e acqua del Po, sicuramente avranno avuto il coraggio di dirgli in faccia quello che pensano, quello che pensiamo!
In un momento così difficile per la nostra regione, che non ha bisogno dei politici per risolvere le questioni, ma ci mette la faccia e le braccia in prima persona, voglio sdramatizzare un pò e aderire anch'io all'iniziativa: "Metti un finocchio a cena-Buon appetito Mr.B", promossa da "La gaia celiaca"
Io purtroppo i finocchi non riesco proprio a mangiarli, ma vi regalo una ricettina della Comare ispanica che sicuramente non si dispiacerà!
Li avevo provati, giuro, anche in questa versione, ma proprio io e il finocchio-vegetale non andiamo d'accordo! Per gli altri tipi nessun problema: a volte invidio l'intesa, il rispetto e la gentilezza che certe coppie gay che vengono a far la spesa da me, hanno!!

Dal blog "La zuccheriera"

finocchi (al vapore o lessati, tagliati a spicchi)
sale
pepe
olio evo
1 mozzarella, ben sgocciolata
parmigiano grattugiato
nocciole tritate grossolanamente
burro

Disporre i finocchi su una teglia imburrata e cosparsa di pangrattato, dopo averli conditi con olio, pepe, sale. Disporre sopra i finocchi la mozzarella tagliata a striscioline e terminare con la granella di nocciola mescolata con qualche cucchiaiata di parmigiano e qualche fiocchetto di burro. Infornare per 15 minuti a 190º e poi dare "una botta" di grill prima di servire.