Empanada Gallega
Mi sembra già di sentirla.....
La vedo già bramare sulla tastiera per dirmene quattro.....
Immagino la faccia del "santo" consorte che al ritorno a casa dovrà subirsi il racconto del fattaccio!
Ma sono pronta..... affronterò le ire funeste della Comare!!!
La prima ricetta ispanica pubblicata su questo blog dopo quattro anni di onorato servizio e di conseguente amicizia............
NON E' DI CANNELLA!!!!!!
Ebbene sì!!! Comare lo confesso questa ricettina me l'ha passata Manuel in cambio del mio rotolo di mortadella e ricotta, era troppo golosa perchè una donna debole come me non la provasse!!!
Ci ho messo anche due grosse cipolle , lo so che per te è una cosa quasi inconcepile!!
Spero vorrai perdonarmi!!!
:-DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD
A parte gli scherzi gente, questa è davvero una delizia, magari il ripieno è un pò pesantuccio, ma vi assicuro che se non vi appisolate sul divano dopo averla mangiata va giù che è un piacere!
Una cosa che mi ha fatto impazzire è la pasta con cui è ricoperta l'empanada, a lavorarla è davvero una soddisfazione, come direbbe Nigella è una di quelle cose che ti danno così tanto piacere da farle rientrare nella categoria della cucina-erotica!
Per la pasta (con la macchina del pane, non so se si possa fare anche a mano! Magari ce lo dice il fornitore ufficiale della ricetta!)
500 gr di farina 0
12 cucchiai di olio d'oliva
200 ml di acqua tiepida (templada! Giusto???? Fa parte del mio corso base di lingua spagnola!)
12 gr di lievito (levatura) di birra fresco
sale
Per il ripieno (relleno: questa è facile!)
2/3 cipolle tagliate finemente
12 cucchiai di olio d'oliva
1 barattolo di pomodori pelati
2 peperoni verdi
3 scatole di tonno sott'olio
2 uova sode a rondelle (questo è il tocco in più dell'autore!)
Mettete gli ingredienti della pasta nella macchina del pane e avviate il programma impasto.
Alla fine lasciate riposare l'impasto per almeno mezz'ora fuori dalla macchina.
Nel frattempo affettate le cipolle e fatele appassire nell'olio, aggiungete i peperoni tagliati a tocchetti, versateci i pomodori e il tonno e dopo aver salato e pepato fate cuocere per 20 minuti.
Dividete la pasta in due parti e stendeteli (io vi ho avvisato!! ;-) in due rettangoli che dovranno coprire il fondo della vostra teglia del forno (la mia empanada è troppo alta perchè l'ho messa nel contenitore sbagliato!) lasciate i bordi un pò alti e versatevi il ripieno che completerete con le rondelle di uova sode! Chiudete il tutto con la seconda parte della pasta. Bucherellate la superficie e spennellate con l'uovo.
Cuocete nel forno caldo a 180 ° gradi per 45 minuti.
Grazie Manuel!
La vedo già bramare sulla tastiera per dirmene quattro.....
Immagino la faccia del "santo" consorte che al ritorno a casa dovrà subirsi il racconto del fattaccio!
Ma sono pronta..... affronterò le ire funeste della Comare!!!
La prima ricetta ispanica pubblicata su questo blog dopo quattro anni di onorato servizio e di conseguente amicizia............
NON E' DI CANNELLA!!!!!!
Ebbene sì!!! Comare lo confesso questa ricettina me l'ha passata Manuel in cambio del mio rotolo di mortadella e ricotta, era troppo golosa perchè una donna debole come me non la provasse!!!
Ci ho messo anche due grosse cipolle , lo so che per te è una cosa quasi inconcepile!!
Spero vorrai perdonarmi!!!
:-DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD
A parte gli scherzi gente, questa è davvero una delizia, magari il ripieno è un pò pesantuccio, ma vi assicuro che se non vi appisolate sul divano dopo averla mangiata va giù che è un piacere!
Una cosa che mi ha fatto impazzire è la pasta con cui è ricoperta l'empanada, a lavorarla è davvero una soddisfazione, come direbbe Nigella è una di quelle cose che ti danno così tanto piacere da farle rientrare nella categoria della cucina-erotica!
Per la pasta (con la macchina del pane, non so se si possa fare anche a mano! Magari ce lo dice il fornitore ufficiale della ricetta!)
500 gr di farina 0
12 cucchiai di olio d'oliva
200 ml di acqua tiepida (templada! Giusto???? Fa parte del mio corso base di lingua spagnola!)
12 gr di lievito (levatura) di birra fresco
sale
Per il ripieno (relleno: questa è facile!)
2/3 cipolle tagliate finemente
12 cucchiai di olio d'oliva
1 barattolo di pomodori pelati
2 peperoni verdi
3 scatole di tonno sott'olio
2 uova sode a rondelle (questo è il tocco in più dell'autore!)
Mettete gli ingredienti della pasta nella macchina del pane e avviate il programma impasto.
Alla fine lasciate riposare l'impasto per almeno mezz'ora fuori dalla macchina.
Nel frattempo affettate le cipolle e fatele appassire nell'olio, aggiungete i peperoni tagliati a tocchetti, versateci i pomodori e il tonno e dopo aver salato e pepato fate cuocere per 20 minuti.
Dividete la pasta in due parti e stendeteli (io vi ho avvisato!! ;-) in due rettangoli che dovranno coprire il fondo della vostra teglia del forno (la mia empanada è troppo alta perchè l'ho messa nel contenitore sbagliato!) lasciate i bordi un pò alti e versatevi il ripieno che completerete con le rondelle di uova sode! Chiudete il tutto con la seconda parte della pasta. Bucherellate la superficie e spennellate con l'uovo.
Cuocete nel forno caldo a 180 ° gradi per 45 minuti.
Grazie Manuel!
Etichette: amici blogger, cucina spagnola, empanada
15 Commenti:
At 11/26/2009 12:27 PM, Monica Bedana said…
Ooops...scusate...ho sbagliato blog! Questo una volta era un blog di cucina italo-veneta...invece vedo che dopo 5 anni di lotta della sottoscritta per mantenere le tradizioni culinarie di casa mia anche all'estero, ricevo una pugnalata al cuore (e allo stomaco! BEN DUE CIPOLLOZZE!!!!!Dicevo io che si sentiva olezzo fino a Salamanca!)proprio dalla mia comare! E non solo questo...il fedifrago Manuel, uomo apparentemente ineccepibile, si dedica a passare "de sfroso" ("de estraperlo", visto che qui vi state pure facendo un corso privato online, da quel che vedo!) ricette da Saragozza fino in laguna!!!!
Ohhh santi numi!
Ohhh Medea Medea! (la butto sulla tragggeddia greca)
E poi, perfino allusioni sessuali...qui Elio e le storie tese iniziano a farci un baffo, canzoncine per bambini dell'asilo!!!!
Vabbè, diamo a Cesare quel che è di Cesare: dice Albi che, almeno esteriormente, trattasi di empanada impeccabile. Io non aggiungo altro.
Sob!
Comare ispanica ferita nell'onore
At 11/26/2009 12:51 PM, graziella said…
Dicevo io che si arrabbiava!!!
:-DDDDDD
La citazione scabrosa non è mia ma di Nigella io solo concordo!!;-)
E dopo il complimento di Alberto faccio un salto dalla sedia con doppio avvitamento carpiato!!!
Ora il mio obbiettivo finale è la paella al nero di seppia dovessi metterci anche dieci anni!!!
Hasta Luego! (tiè! E non ho il punto esclamativo storto altrimenti ti lasciavo "romasa")
At 11/26/2009 12:53 PM, Monica Bedana said…
Meno male che mi lasci "romasa" e non "Tomasa"!!!!!!!
;-DDDDDDDDDDDDD
At 11/26/2009 4:59 PM, Manuel said…
Scusate anche a me per il ritardo. Ero impegnato a cercare sul dizionario gli aggettivi dedicati a me. Fedifrago? ineccepibile? Bah, mica male.
Graziella, adesso il tuo blog è arrivato ad una nuova dimensione: l'internazionalità. Che puzza l'intera laguna a cipolle e peperoni fritti? niente paura, è qualcosa di effimero... Però oggi hai fatto un passo avanti, cominceranno ad arrivare al tuo sito dai tutti confini della Spagna, dalla Argentina, dalla Sudamerica intera...
Ps. Per fare la pasta a mano: disporre la farina a fontana e mettere tutti gli altri ingredienti dentro (il lievito “levadura” sciolto nell’acqua tiepida) Amalgamarli con una forchetta. Formare una palla, passarla a una ciotola leggermente oleata, coprire con un canovaccio e farla riposare per un’ora al caldo.
Grazie a tutte e due. Mejor: ¡Gracias a las dos!
At 11/26/2009 10:44 PM, Monica Bedana said…
Scusa Manuel, approfitto del fatto che la comare stasera torna tardi dall'iper per suggerirti, la prossima volta, di passarle la ricettina di una certa treccia con i frutti secchi che fanno dalle tue parti, tanto tanto buona...e senza cipolla!
;-DDDD
Perdona l'intrusione, comare, ma come vedi era una cosa importante. E comunque sono sempre frita nell'onore. Tiè.
At 11/26/2009 11:45 PM, graziella said…
@Comare "ti xe frita" nell'onore??? Andiamooooo bene!!!
@Manuel : Di tre parole ne ho sbagliata pure una??? Mannaggia avrò bisogno di ripetizioni!!!
Spero che tutti gli "internazionali" che passeranno di qua sappiano bene l'italiano come te altrimenti i nostri discorsi saranno molto brevi!
Non credo che un vocabolario possa tradurre anche l'ironia, ma credo tu abbia capito che io e la comare quando siamo insieme siam due pazze da legare!!!
¡Buenas noches! (Le magie del copia-incolla)
At 11/27/2009 9:07 AM, Manuel said…
@Cannella: prendo il guanto e mi metto al lavoro... La prossima conquista lagunare sarà quella della "treccia di Almudévar" a modo mido. Sí, sí, Almudévar, niente Almodóvar e le sue "treccie sull'orlo di una crisi di nervi".
@Graziella: ¡Buenos días!
@entrambe: Feliz fin de semana.
At 11/27/2009 10:05 AM, graziella said…
Treccia di Almudévar????
Mi devo preoccupare????
At 11/27/2009 8:17 PM, elisabetta said…
...adesso ti toccherà replicarla per le amiche curiose (e guarda che mangio, eh!)! :-))))))
At 11/27/2009 11:46 PM, graziella said…
Elisabetta non vedo l'ora!
Quando venite???
At 11/28/2009 12:03 AM, marinella said…
Se tutte le scaramucce tra comari finiscono con una tale meraviglia, vi prego diputatevi le ricette!
A parte gli scherzi la devo proprio provare questa bellezza, e poi mi è venuto anche in mente che sarebbe interessante fare un meme sui cibi erotici (nelle loro varie interpretazioni). Baciotti
At 11/28/2009 11:46 AM, elisabetta said…
quando ci inviti!!! ;-)))))
At 11/28/2009 1:26 PM, VanigliAli said…
Comari, me fate morì! ;-DDDD
At 11/28/2009 3:31 PM, graziella said…
@ Marinella secondo me se ne leggerebbero delle belle!!!
@Elisabetta basta un fischio, anzi neanche quello perchè anche se suonate direttamente al campanello, qualcosa da fare insieme si trova sempre!
@Ali pensavamo di mettere su un duo comico!
At 11/29/2009 11:22 AM, VanigliAli said…
Sì sì confermo neoGiulietta.. due Littizzette!! ;-DDDD
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