Vi presento la mia "calliera"
Non fraintendete! Non è la signora che mi fa il pedicure, ma la mia adorata pentola per fare la polenta! Mentre scrivo, si sta cucinando la polenta (infatti ci metterò una vita, perchè devo andare continuamente a mescolare!!!) e qualcos'altro che l'accompagnerà! Vi lascio con la suspance.......
La "calliera" non è altro che la "figlia piccola" del "callieron" ovvero il pentolone che si mettava sul fuoco del camino per cucinare la base dell'alimentazione di un tempo!
A dopo!!!!!
La "calliera" non è altro che la "figlia piccola" del "callieron" ovvero il pentolone che si mettava sul fuoco del camino per cucinare la base dell'alimentazione di un tempo!
A dopo!!!!!
5 Commenti:
At 2/22/2006 6:34 PM, Anonimo said…
Nice to meet dear Calliera!
Non hai una di quelle super new calliere con mescolatore elettrico etc...per pigre massaie! Brava la Graziella fedele alle tradizioni!
Son curiosa proprio di vedere con cosa prepari sta polenta!
Baci e buona cenetta!
Terry
At 2/22/2006 7:07 PM, Scribacchini said…
E il tocio?
Mamma santa, sento l'odore della farina che piano piano diventa nettare.
Remy
At 2/22/2006 8:17 PM, aroti said…
da noi in gergo si chiama "u callaru" (ternano) alias il paiolo.
a me piacerebbe averne almeno tre, da mettere attaccato al camino e la domenica cucinare polenta o fare stufati.
Nella villa in campagna ne abbiano,ma ohimè non sono quelli della nonna o meglio ancora della bisnonna.
Ci vorrebbe anche un bel camino, di quelli bassi ed enormi: di quelli che le ns nonne ci si mettevano dentro con la sediolina.
Voglio una vita bucolica!
baci
At 2/23/2006 11:18 AM, Anonimo said…
vado allora a leggere il post successivo!
At 2/23/2006 7:01 PM, Monica Bedana said…
Scusami tanto ma in casa mia è maschile: "el calliero".
Beo ciò!!!
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