Se me lo aveste chiesto solo qualche tempo fa, forse alla parola kamut, avrei fatto la faccia ebete e avreste dovuto spiegarmi di cosa si trattava, ma siccome girare per blog non è solo un passatempo, ma anche un modo per imparare parecchie cose, ora sono innamorata della farina di kamut.L'ho trovata negli scaffali dell' Alì, sempre ricchi di vari tipi di farina a differenza del "mio" iper!Mi sono cimentata prima in delle tagliatelline che ho condito con dei funghi pioppini e una "lacrima" di panna.Le dosi non le ricordo, ma fate un pò ad occhio, non metteteci l'uovo. Ne erano avanzate un pò già cotte e il giorno dopo le ho scaldate a pranzo ed erano fantastiche! Di solito la tagliatella forma un blocco unico, queste invece no!Con la farina rimasta sabato scorso ho impastato questi panini con Alice (mdp)
Fantastici! Irresistibili!Queste le dosi presenti nella confezione:450 gr farina di Kamut50 gr di farina manitoba1 cubetto di lievito di birra secco (io questa non l'ho capita e nella mia ignoranza ho messo mezzo cubetto di quello fresco!) 10/15 gr di sale10 gr di zucchero200 gr di acqua100 gr di latte10 gr di olio d'olivaHo avviato il programma impasto, al termine ne ho fatto dei panini e incisi a "tartaruga", ho lasciato lievitare ancora un ora e infornato a 200 gradi finchè si è colorata la superficie.Etichette: funghi pioppini, kamut, macchina del pane, pane, tagliatelle