Storia di 3 pere tristi
La storia di queste tre pere comincia dalla mia fruttiera.
C'era una volta (stamattina) tre piccole pere che qualcuno aveva dimenticato! Le amiche mele erano state le prime a partire, seguite a loro volta dalle arance e stamattina a colazione anche l'ultima banana aveva lasciato l'accogliente contenitore per soddisfare le strane voglie del piccolo di casa!
Le due signorine "Abate" e la piccola "Conference" ormai stanche delle lunga permanenza, stavano assumendo un colorito assai cupo! La piccola "Riccioli d'oro" ( passava di lì per caso e poi va sempre bene nelle fiabe) avvicinatasi al trasparente contenitore, vede i tre esserini estremamente tristi e chiede:
" Salve piccoli amici, cosa c'è che non va?"
" Sai è da un pò che siamo in questa casa, ma nessuno sembra gradire la nostra polpa succosa e zuccherina!"
"Capisco " disse Riccioli d'oro "cercherò di fare qualcosa per voi."
La piccola si fece invisibile e sussurro all'orecchio del piccolo di casa :
"Dì alla mamma che le pere sono ormai pronte da mangiare"
Lorenzo senza pensarci su disse:
"Mamma le pere fanno schifo!" (sempre esplicito il "fanciullino")
Allora mamma, corre al capezzale dei piccoli frutti ed esclama: "Acciderbolina!!! (non si possono scrivere parolacce nelle fiabe, vero?) è meglio che prima che marciscano, magari ci facciamo una bella torta!"
La mamma aveva infatti ricordo di aver letto nell'ultimo libro di Antonella Clerici " Oggi cucini tu 2" alcune ricette di dolci con le pere!
Scartato il primo che prevedeva 6 uova e 4 tuorli ( il colesterolo avrebbe urlato di gioia) ripiegò su una "Ciambella di pere e cioccolato".
Riccioli d'oro avvertì le tre tristi pere che presto sarebbero state in compagnia e avrebbero traslocato in un luogo molto più caldo e soffice.
Mammina preparò gli ingredienti:
140 gr di zucchero andarono ad amalgamarsi a tre rossi d'uovo, perchè gli albumi avevano deciso di salire su l'unica giostra che che li avrebbe fatti montare (la frusta elettrica).
Scese su di loro una foschia densa : 75 gr di cacao amaro calarono da un setaccio insieme a 75gr di farina 00 e 75 gr di fecola di patate e una bustina di lievito per dolci.
La mamma si accorse che tutti i suoi protagonisti facevano fatica a stare insieme, allora li aiutò ad amalgamarsi con 100 gr di latte e anche gli albumi ormai stanchi scesero dalla giostra e si unirono all'allegra brigata!
Tutti i protagonisti si accomodarono in uno stampo da ciambella largo 26 cm, un pò unto per dire la verità, ma ampio e confortevole. Le tre perette furono spogliate del loro "cappottino" ormai macchiato e fatte accomodare nel soffice composto scuro. Il loro "solarium" era già a giusta temperatura (180°). Dopo 45 minuti circa ne uscirono tutti più belli che mai, mammina li cosparse con una soffice nuvola di dopo sole (zucchero a velo)!
E vissero tutti felici e contenti! Sopratutto quelli che dopo hanno mangiato la torta.
FINE
p.s Non sono impazzita, ma oggi mi veniva così!!!!!!!!!!!!!
C'era una volta (stamattina) tre piccole pere che qualcuno aveva dimenticato! Le amiche mele erano state le prime a partire, seguite a loro volta dalle arance e stamattina a colazione anche l'ultima banana aveva lasciato l'accogliente contenitore per soddisfare le strane voglie del piccolo di casa!
Le due signorine "Abate" e la piccola "Conference" ormai stanche delle lunga permanenza, stavano assumendo un colorito assai cupo! La piccola "Riccioli d'oro" ( passava di lì per caso e poi va sempre bene nelle fiabe) avvicinatasi al trasparente contenitore, vede i tre esserini estremamente tristi e chiede:
" Salve piccoli amici, cosa c'è che non va?"
" Sai è da un pò che siamo in questa casa, ma nessuno sembra gradire la nostra polpa succosa e zuccherina!"
"Capisco " disse Riccioli d'oro "cercherò di fare qualcosa per voi."
La piccola si fece invisibile e sussurro all'orecchio del piccolo di casa :
"Dì alla mamma che le pere sono ormai pronte da mangiare"
Lorenzo senza pensarci su disse:
"Mamma le pere fanno schifo!" (sempre esplicito il "fanciullino")
Allora mamma, corre al capezzale dei piccoli frutti ed esclama: "Acciderbolina!!! (non si possono scrivere parolacce nelle fiabe, vero?) è meglio che prima che marciscano, magari ci facciamo una bella torta!"
La mamma aveva infatti ricordo di aver letto nell'ultimo libro di Antonella Clerici " Oggi cucini tu 2" alcune ricette di dolci con le pere!
Scartato il primo che prevedeva 6 uova e 4 tuorli ( il colesterolo avrebbe urlato di gioia) ripiegò su una "Ciambella di pere e cioccolato".
Riccioli d'oro avvertì le tre tristi pere che presto sarebbero state in compagnia e avrebbero traslocato in un luogo molto più caldo e soffice.
Mammina preparò gli ingredienti:
140 gr di zucchero andarono ad amalgamarsi a tre rossi d'uovo, perchè gli albumi avevano deciso di salire su l'unica giostra che che li avrebbe fatti montare (la frusta elettrica).
Scese su di loro una foschia densa : 75 gr di cacao amaro calarono da un setaccio insieme a 75gr di farina 00 e 75 gr di fecola di patate e una bustina di lievito per dolci.
La mamma si accorse che tutti i suoi protagonisti facevano fatica a stare insieme, allora li aiutò ad amalgamarsi con 100 gr di latte e anche gli albumi ormai stanchi scesero dalla giostra e si unirono all'allegra brigata!
Tutti i protagonisti si accomodarono in uno stampo da ciambella largo 26 cm, un pò unto per dire la verità, ma ampio e confortevole. Le tre perette furono spogliate del loro "cappottino" ormai macchiato e fatte accomodare nel soffice composto scuro. Il loro "solarium" era già a giusta temperatura (180°). Dopo 45 minuti circa ne uscirono tutti più belli che mai, mammina li cosparse con una soffice nuvola di dopo sole (zucchero a velo)!
E vissero tutti felici e contenti! Sopratutto quelli che dopo hanno mangiato la torta.
FINE
p.s Non sono impazzita, ma oggi mi veniva così!!!!!!!!!!!!!
13 Commenti:
At 2/03/2006 7:17 AM, Anonimo said…
Ma che ti sei fumata! ;-p
....scherzoooo....:-)))))
Troppo forte questa fiaba...con un vero lieto e dolce fine!
Mi è piaciuto molto il personaggio del "fanciullino"! ;-)
Sei troppo forte Vecia!
Lo sai che allora vado al Calycanthus domani sera! La mia mozione è stata approvata all'unanimità!
Cmq poi sto pomeriggio ci raccontiamo!
Buona giornata....come vedi la mia è iniziata troppo presto...al lavoro dalle 5e30!:-(
Ma ho portato un dolce ch eho fatto ieri sera....tanto per addolcirci la mattina...anch'io sono andata di ciambella....all'ananas! GNAM!
At 2/03/2006 7:20 AM, Anonimo said…
Il solarium mi ha fatto morire!!!
E poi voglio sapere in privè qual'è stata la vera esclamazione....perchè insomma...che tu dici "acciderbolina"....non ci crede nessuno!!! ;-)
At 2/03/2006 8:15 AM, Anonimo said…
Ciao Terry che alzataccia! Ce la farai a reggere anche il mio incontro?
Ho visto che sei passata anche da Cannella: ti è piaciuto il pacchettino veneto?
Non ho detto "acciderbolina" di sicuro!
Buona mattinata, perchè per il pomeriggio te lo dico di persona! Wow!!!!!
At 2/03/2006 10:55 AM, Anonimo said…
e ti è venuta proprio bene;)
sei una persona molto carina:)
Buon pomeriggio a te e Terry, e mi raccomando poi racconta, thanks:)
Ciao!
At 2/03/2006 11:04 AM, Anonimo said…
Mi è piaciuto si il tuo pensiero per Cannella! Bellissimo e buonissimo pacco!
Cmq prima del grande meeting mi fiondo a letto per un pisolino! Necessito!!!
A più tardi vecia!
Terry
At 2/03/2006 1:01 PM, Monica Bedana said…
Meravigliosa, delicata, sensibilissima storia!Peccato che le protagoniste fossero 3 pere e che quindi io non possa fare il dolce. Sai che anch'io quando la ricetta dice "7 uova", tiro dritto??
Ribadisco: ho vinto un premio per aver inviato il mio primo (secondo, vedi sotto) commento in una settimana? Baciotti
At 2/03/2006 1:05 PM, Monica Bedana said…
Terry, cos'è il Calhycantus? Prima era una pianta, ora non so! Una non può girare lo sguardo neanche un secondo che subito non si raccapezza più!
At 2/03/2006 1:08 PM, Anonimo said…
Cannellina, non ti sei ancora ripigliata del tutto dalla tua settimana! Leggi due post più giù e capirai! Non sei stata attenta! Ma ti perdoniamo! Smack!!
At 2/03/2006 1:28 PM, Anonimo said…
Cannella Ti ho assegnato il premio nei commenti al post precedente!
At 2/03/2006 2:07 PM, Gaia said…
Mitica!
che storia una ricetta così fiabesca non l'avevo ancora letta, nemmeno nei fumetti con nonna papera!
At 2/03/2006 10:36 PM, Scribacchini said…
Evvai, la fantasia al potere!
Però, se ti è avanzato un po' di quello che hai bevuto (qualunque cosa sia) me ne mandi un po'?
Graziella, sei grande, Remy
At 2/03/2006 11:07 PM, Anonimo said…
Forse il guaio è che ero sobria! Grazie Remy!
At 2/04/2006 12:46 AM, Anonimo said…
Assecondatela. Ha sospeso la cura di lexotan!
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