CHE SETTIMANA DI M.....

Scusate la poca finezza del titolo, ma quando ce vò, ce vò! Ecchecavolo!
Avete presente che alla fine del tremendo 2007 qualcuno aveva predetto che questo è l'anno mio?
Bhè due son le cose: o io non sono Capricorno o questa non è una settimana del 2008!
Dunque: si comincia mercoledì con un bel tamponamento! La signora che ha pensato bene di non frenare al semaforo dice: "Scusa, mi sono distratta!!! " "EH ! me ne sono accorta" ho detto io!
Per fortuna la giornata è continuata con una bella passeggiata a Venezia con Elisabetta e un rigenerante pranzo in riva, alle spalle di Rialto!
Giovedì invece abbiamo fatto addirittura il bis!
Lorenzo ha pensato bene di farsi tagliare la strada da un muretto mentre era in bici, procurandosi un bel taglio nei pressi dei "gioielli di famiglia"! 5 punti di sutura!
Nello stesso momento mio papà veniva ricoverato per un distacco della retina!
Basta????????????

Sabato ci hanno pensato gli amici di Anoobi a risollevarmi il morale con un allegrissimo pranzo!

E per fortuna la settimana se n'è andata!
Scusate se vi ho lasciato in compagnia dei muffin per troppo tempo, ma come avrete intuito, i miei pensieri erano altrove!

Grazie a chi si è chiesto dove ero finita e anche a tutti gli altri!

Le ricette degli altri

Era un pò che avevo salvato questa ricettina!
Poi fra un cambio di pc, una formattazione e altro, li avevo persi di vista.
Ieri facendo un pò di pulizia mi è capitata sotto mano una cartella che diceva "muffin ai lamponi"!
E la lampadina nel mio cervello, che ogni tanto fa contatto, si è accesa all'improvviso!
Presi gli ingredienti, prima di tornare dal lavoro, mi sono messa al lavoro subito dopo cena e sono usciti questi cosini qui:


La ricetta è di Adrenalina e ve la riporto qui solo per comodità e con qualche mia annotazione:

Muffin con lamponi e cioccolato bianco

270 gr di farina bianca
2 cucchiai da caffè di lievito
175 gr di zucchero semolato ( io ne aggiungerei ancora un pò!)
250 gr di panna acida
2 uova
80 ml di olio di semi ( io ne metterei meno e aggiungerei latte per far si che l'impasto sia della consistenza giusta)
150 gr di lamponi
110 gr di cioccolato bianco.

Preriscaldate il forno a 180 gradi. Setacciate la farina con il lievito e unite lo zucchero.
In un'altra ciotola mescolate insieme l'olio, la panna acida, le uova fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete i liquidi alla farina e mescolate senza insistere molto.
Aggiungete il cioccolato (lasciate i pezzettini piuttosto grossi perchè non si sciolgano del tutto in cottura) e per ultimi i lamponi, cercando di non romperli troppo.
Mettete i pirottini di carta nella teglia per muffin (Avete visto come sono chic i miei??? Ho messo la cartina che si intona con il colore dei lamponi!!! Sono o non sono alla moda??? :-DDDDDDD) e riempiteli, ma non fino all'orlo.
Mettete nel forno per 12/15 minuti. (Adrenalina avvisava che sarebbero rimasti pallidi, ma i miei non volevano neanche cuocersi all'interno! Ho dovuto aumentare il tempo di almeno 10 minuti!)

Lotta alle farfalline

Che l'estate scorsa sia stata tremenda l'avete capito tutti, se solo siete passati di qua!
Tra le tante cose è stata un' ecatombe per le piante del terrazzo: rosmarino, salvia, basilico, erba cipollina, sono morte stecchite sotto il sole cocente.
Un'altra cosa che mi ha fatto anche un pò ribrezzo, è stata l'invasione delle farfalline!
Ho dovuto svuotare dispense e buttare una gran quantità di farine, legumi e affini.
Quest'anno mi sono organizzata, per prima cosa ho acquistato quelle cose adesive che dovrebbero attirare gli animaletti (Una domanda: ma se dovesse attaccarsi la farfallina, devo buttare subito la cartina adesiva o devo vivere con il "cadavere" appiccicato alla portina della dispensa?), in secondo luogo ho intenzione di terminare tutte le scorte di legumi e farine prima dell'arrivo del gran caldo.
Oggi ho cominciato con i ceci.
Una bella pasta e ceci magari è già un pò fuori stagione, ma con tutta la pioggia che sta venendo giù, si può tranquillamente credere di essere in autunno!


La preparazione è semplice, semplice, magari anche inutile riportarla, ma si sa mai!
Mettere a bagno i ceci la sera precedente in acqua fredda.
Lessarli in acqua salata nella pentola a pressione per circa 25 minuti.
A parte soffriggere uno spicchio d'aglio tritato con olio d'oliva.
Passare al passaverdure i ceci, tenendone alcuni interi e unirli al trito d'aglio e olio.
Aggiungere la pasta.
Io ho accompagnato con crostini all'aglio!

L'ultimo rimasuglio di ceci li tengo per fare dell' hummus o copiare la ricetta della comare Terry!

Meme delle godurie!

Uso lo stesso titolo degli Scribacchini, che insieme a Stefano, mi hanno invitato a questo nuovo Meme su le sei cose che ci piace fare!
Le regole son sempre le stesse più o meno:
-indicare chi ti ha invitato al Meme (Fatto!)
-scrivere le 6 cose che ti piace fare (adesso lo faccio!)
-passare la palla ad altre 6 persone (devo proprio farlo?)
-scrivere un commento a questi 6 sfortunati per avvisarli dell'invito (io odio farlo!!!)

Ecco le mie preferenze:
1) Adoro mangiare! "Vabbè!" direte voi "Che scoperta!". No! No! Per me, mangiare, non è solo portare qualcosa alla bocca per fare in modo che lo stomaco smetta di brontolare, no, è un momento sublime, è un rito, è il ritrovarsi insieme, è scoprire mille sapori, mille gusti, è sperimentare, è annusare e assaporare, è condivisione, è allegria, sono i colori, i profumi, i ricordi.

2) Mi piace il mare, d'inverno quando è triste, quando la sabbia è sempre umida e si leggono le impronte dei pochi passanti, magari con accanto le zampette del loro cane. D'inverno quando le torrette dei bagnini son deserte, i cioschi sprangati, il cielo grigio.
Amo il mare d'estate con i vociare dei bambini, l'odore delle creme solari, i discorsi sempre uguali della vicina di ombrellone, le ultime ore della sera quando il mare a calmo e il sole tiepido.

3) Mi piace sognare: fare progetti per me e per le persone che amo. Immaginarci fra qualche anno, fra tanti anni. Immaginarmi come sarà la mia casa, il mio lavoro, la mia vita!
Qualche tempo fa sarebbero stati solo sogni belli e luminosi, ora sono un pò offuscati, ma non voglio smettere di sognare!

4) Mi piace ascoltare: la musica, le chiacchiere del vicino di tavola al ristorante, le piccole-grandi imprese del mio bimbo, le storie dei nonni, le confidenze di un'amica, il rumore della pioggia, le mille voci del bosco.

5) Mi piace lo sport: mi piace farlo e vedere altri che lo fanno! Nonostante non sia mai stata un "fringuello" ero molto più "spigliata" di altre coetanee secche, secche.
Ho provato di tutto: la ginnastica artistica, il karate, la pallavolo, l'atletica, la danza jazz, l'aerobica, il nuoto.
Ho un trascorso di ultrà di una squadra di basket in cui mi divertivo come una pazza.
Alla tv preferisco una gara di nuoto alle telenovelas o un meeting di atletica al Grande Fratello.

6) Lasciato per ultimo, ma solo perchè avreste pensato male se l'avessi messo al primo posto e forse non avreste proseguito la lettura: IL Sesso!
Diciamoci la verità! In questi casi cerchiamo sempre delle cose molto belle da scrivere, ma cosa c'è di più godurioso (vedi il titolo del post) , di più soddisfacente, di più esaltante di un bel pò di sesso fatto bene????

Fatta anche questa faticata se proprio devo passare la palla a qualcuno dico:

Cannella (che tanto ce l'avrà già in serbo da qualcun' altro e prenderà "due piccioni con una fava"!
Tina
Maria Giovanna (ci vuole un meme per inaugurare il nuovo sito!)
Isabella (così ci facciamo quattro risate)
Elisabetta
Cuochetta

Reginette al ragù di asparagi- Club di sale e pepe

C'è da organizzare la pizza di fine anno scolastico, da ordinare i libri per le vacanze, i regali per le maestre, c'è da dare una mano a mettere insieme gli Anobiani per l'incontro a Venezia, c'è da tener d'occhio il 7 giugno per ricordare a tutti , che i foodblogger si ritrovano e nessuno deve mancare.....
Insomma un sacco di cosine che si aggiungono ai mille impegni quoditiani, se poi ci si mette anche la primavera a rendermi un pò "fiappa" , potete capire che a volte di cucinare mi dimentico anche e si ricorre al signor Rovagnati che fa di quei Teneroni da perderci la testa!!!!!! (ironico, molto ironico!)
Ieri sera, però, con uno sforzo immane, dopo una giornata di cambio armadi, son riuscita a "imbastire" una cosina gustosetta da Sale e Pepe di Marzo, così magari mi sento meno in colpa per non aver più scritto alla dolcissima Tulip!

Reginette al ragù di asparagi



320 gr di reginette
400 gr di asparagi
1 costa di sedano
1 piccola cipolla
1 piccola carota
1/2 litro di latte
40 gr di farina
150 gr di provola affumicata
1 dl di brodo
timo
80 gr di burro
sale e pepe
Pulite gli asparagi e tagliateli a rondelline piccole. Tritate cipolla, carota e sedano e soffriggete in 30 gr di burro. Unite gli asparagi e aggiungete il brodo, profumate con il timo, salate, pepate e lasciate cuocere per 15 minuti o finchè gli asparagi non saranno morbidi.
Preparate la besciamella.
Grattuggiate la provola con una rattugia a fori larghi.
Cuocete al dente le reginette e conditele con il ragù di asparagi.
In una pirofila da forno alternate la pasta, la besciamella e la provola fino all'esurimento degli ingredienti.
Cuocete nel forno a 180 gradi per 10 minuti, poi alzate a 230 gradi per altri 10 minuti!

Festa della mamma

Quest'anno il mio biglietto recita così (errori di ortografia compresi!):
Cara mamma,
ti volevo solo dire grazie per tutte le cose che mi fai sopratutto quando mi compri da mangiare,
quando giochi con me e quanto mi curi e mi consoli.
Ti voglio tanto bene e tanti bacioni da Lorenzo!


Auguri a tutte voi mamme! Facciamo il lavoro più bello e faticoso del mondo, ma non ci rinunceremmo mai! Vero?

Sabato 7 Giugno 2008

Sabato 7 Giugno 2008

Segnatevi questa data amici vicini e lontani!
E' vero dal sondaggio sarebbe uscito sabato 24 maggio, ma io non son riuscita a trovare un cambio turno e non potrei esserci, essendo la promotrice della cosa, mi son permessa di scegliere la data classificatasi al secondo posto!
Ops! Forse non tutti hanno capito di che parlo!
Il nostro incontro blogger!!!!!!!!!!

Bene ora non vi resta che scrivermi per darmi conferma di quanti siete! Naturalmente sono ben accetti mariti, mogli, figli, compagni e affini!
Per tutte le altre cose tecniche ci si sente in privato!
Mi raccomando spargete ancora parola, che più si è, meglio è!

Jadavagando

Solo per caso (non so se il Topo, amerà sentirsi chiamare "caso", ma di sicuro ce lo farà sapere!) son venuta a conoscenza di questa bellissima manifestazione e ora posso dire: "Per fortuna"!!!!
L'azienda Jada della famiglia Bisol ha organizzato, per il secondo anno, un'intera domenica immersi nel verde delle loro vigne per ammirare paesaggi, assaporare magnifiche specialità gastronomiche e degustare i loro splendidi vini!
Durante la giornata c'era pure la possibilità di seguire alcuni seminari, che io ho evitato perchè credevo che Lorenzo si sarebbe annoiato, ma quelli di Jada hanno pensato anche a questo! Un bel servizio di baby-sitting dove i bimbi potevano giocare, dipingere e creare capolavori di carta guidati da bravissime animatrici. (buono a sapersi per il prossimo anno!!)
Per loro anche un simpaticissimo giocoliere.



Siamo arrivati al Relais Duca di Dolle verso mezzogiorno e già qualcuno brontolava: "Mamma io ho fame! Mamma io ho fame!!!" e lo faceva sapere all'intera vallata.
Non abbiamo fatto altro che accodarci al buffet di benvenuto, che ci ha servito un mix di verdurine sott'olio e sott'aceto (una menzione speciale alle carotine in agrodolce) e dei buonissimi salumi: porchetta, sopressa e un'arista di maiale affumicata che era la fine del mondo!


Pensavo che a questo punto potessimo dedicarci alla visita dei dintorni invece una vocina insistente mi trapanava le orecchie con: "Ma io voglio anche la pasta, io voglio anche la pasta!!!!".
La "santa pazienza di tutte le mamme" mi ha fatto arrivare alla " Casa delle Rose" dove due
impegnatissimi cuochi cucinavano per noi dei "caserecci al radicchio rosso" con lardo conza, salvia e una generosa spolverata di "ciochet bianco" e un risotto ricco di tantissimi ottimi ingredienti: asparagi, prosecco, un salume di cui mi sfugge il nome e ricotta fresca.



























Finalmente il pargolo ha deciso che il suo "stomachino" era appagato e abbiamo potuto goderci il giro dei vigneti, guidati da uno dei giovani di casa Bisol, abbiamo capito cosa significa "agricoltura bio-dinamica" e quanta cura e duro lavoro occorrono per produrre ottimi prodotti nel massimo rispetto dell'ambiente.Scoperta l'area gioco per i bimbi, Lorenzo, non ne ha più voluto sapere di seguirmi, così in tutta tranquillità mi son goduta l'itinerario "Alla scoperta delle erbe spontanee".
Son stata strabiliatà dalla quantità di erbe commestibili che la natura ci potrebbe regalare se solo avessi un occhio allenato e una pazienza enorme nel cercarle, raccoglierle e , sopratutto pulirle.
Alla fine del percorso abbiamo potuto stuzzicare al buffet delle delizie di Jada, crostini con varie salse, da quella di funghi, agli asparagi, al radicchio.
Ho provato a recuperare il "bimbo duracel", ma anche il secondo tentativo è andato vano, nell'attesa di riprovare, mi sono abbandonata alle delizie del "buffet dei formaggi" alla casa rossa: ciochet bianco, ciochet rosso e ciochet al radicchio (il migliore di tutti secondo me!) accompagnati da numerose mostarde e confetture: avrei fatto un bagno nella confettura di pomodorini verdi.
Dopo tutto questo vagare, ci voleva proprio un caffè e un dolcetto: la bionda al prosecco e i cartizzini, sono stati la finale nota dolce a questa splendida giornata.
Naturalmente come diceva qualcuno: " Non si mura a secco" e tutti i buffet erano affiancati da degustazioni di vini, di cui non so dirvi molto, perchè domenica ho scoperto che ho un nuovo amore nella mia vita: IL CARTIZZE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ora capirete anche perchè il foto-reportage non è molto completo e di una qualità non eccelsa!

Un piccolo ricordo della giornata che dividerò volentieri con gli amici alla primissima occasione!
(Chi ha orecchie per intendere, intenda!)

Jada Specialità Gastronomiche
Via Cal di Sopra, 8 - 31015 Scomigo di Conegliano (TV) - Italia
Tel. +39 0438 789173 - Fax. +39 0438 789973

Qualcuno si chiederà: ma non si cucina più un casa Ditivì???
Bhè in effetti di questi ultimi tempi mi son fatta coccolare un pò da mamma e papà e la mia cucina è linda, linda, come se non ci vivesse più nessuno.
In questi ultimi giorni mi son sfamata a suon di pesce e ...ragazzi che goduria!!!!!!!
Un giorno una mega frittura con la polenta e ieri TAGLIOLINI ALL'ASTICE!!!!!!!!
Comunque la pacchia è finita e domani (Si! Perchè oggi a pranzo sto qui e a cena credo che opterò per una bella pizza!) si ricomincia!
Intanto voi non dimenticatevi che c'è da organizzare l'INCONTRO! Vi lascio ancora qualche giorno (perchè alcuni di voi, impuniti, avrete approfittato del lungo ponte!) per decidere la data, poi si passa al dove e come incontrarsi!

Accorrete, accorrete!!!!