Un'antipasto! Per cambiare!

Per scrivere questo post ho dovuto andare a scartabellare vecchie ricette che avevo archiviato!!!
In questo ultimo periodo cucino si, ma tutte cose assolutamente normali e non degne di essere pubblicate, a meno che non vogliate sapere come si fa una bistecca alla griglia con un'insalata mista!
A dire il vero qualcosina di "particolare" l'ho anche fatto, ma gli Spazle gorgonzola e speck, sono andati mangiati prima che potessi prendere in mano la digitale e una Torta di mele vista alla Prova del Cuoco è risultata molto poco fotogenica, anche se buona!
Eccomi allora a proporvi un antipastino fresco e colorato che magari si addice più alla stagione estiva, ma fate un pò voi!


Bresaola in barchetta (da l'Enciclopedia della cucina italiana di Repubblica)




Per 4 persone:
14 fette di bresaola
1 cucchiaino di rafano
1 cespo di insalata belga
160 gr di formaggio morbido (robiola, philadelphia)
1 dl di panna
1/2 cucchiaino di prezzemolo tritato
1/2 cucchiaino di cipolla tritata fine
1 cucchiaio di gherigli di noce
pepe
Lavate 12 foglie di indivia. Montate la panna a neve fermissima. In una terrina, ammorbidite il formaggio e incorporatevi la panna e dividete poi in tre ciotole diverse.
In una unite la cipolla, il prezemolo tritato e un pò di pepe; in un'altra il rafano; nell'ultima i gherigli tritati e anche qui un pò di pepe.
Spalmate le fette di bresaola con le creme preparate e arrotolatele su se stesse. Se volete potete chiuderle con steli di erba cipollina.
Poggiatele sulle foglie di indivia e sistemateli nel piatto a formare un bel fiore!

Sono una persona da oscar!

Come si sarà capito in questo ultimo periodo non ho una gran voglia di applicarmi in cucina, di scattare foto e scrivere post che richiedano anche un minimo di concentrazione!
Arriva a proposito l'oscar assegantomi da Amelia, come blog che le piace e la fa sorridere!
Grazie davvero!
Ora immagino che dovrò assegnare anch'io le mie medaglie! Ma dieci forse son troppo poche!
Di seguito le regole del premio! Io mi astengo dal girovagare in giro a far pubblicità, i vincitori si godranno il premio solo se passeranno da queste parti!




Dai il premio a 10 persone che hanno un blog capace di trasmetterti gioia ed ispirazione, un blog che ti faccia sentire bene quando lo visiti. Fai sapere a queste persone di averlo vinto lasciando un commento sul loro blog. Attenzione: puoi vincerlo piu’ volte!"

"Donez le prix à 10 gens qu'ils ont un blog capable de te transmettre joie et inspiration, un blog que tu te fasses entendre bien quand tu le visites. Tu fais savoir à ces gens de l'avoir gagné en laissant un commentaire sur leur blog. Attention: tu peux le gagner plus' fois"!

La mia top ten è così composta, in ordine assolutamente sparso:
- Panzallaria ( ho già lodato il suo blog qualche post fa e non serve che dica altro! Magnifica)
- Tulip (fonte di grandi ispiraazioni in cucina e una persona assolutamente speciale)
- Cuochi di carta ( fra un compleanno ed un sorriso è sempre un piacere passare a casa loro)
- Berso (le sue ricette sono assolutamente ad un livello troppo alto per me, ma la sua simpatia è unica)
- Maria Giovanna (il bello, ma sopratutto il buono della napolinità, che son sicura non è solo ciò che vediamo ultimamente in tv!)
- Cuochetta ( una mamma, una donna, un'amica, un cuore grande!)
- Petula (famolo strano! Un vulcano di donna!)
- Elisa ( dolce dolce, come gran parte delle sue creazioni!)
- Lemoni (un pò latitante nell'ultimo periodo, ma anche lei di una grande simpatia!)
- Cannella (la mia prima grande maestra)

Mi rendo conto che più che i blog ho dato il voto alle persone, ma che ci volete fare, secondo me le due cose non possono essere scisse!
L'ho detto io che dieci erano pochi!!!!

Posso strapparvi un sorriso???

Volete vedere una faccetta simpatica??
Allora andate qui!

Quando sono giù, mi basta guardare quegl' occhi per capire che una cosa buona nella vita l'ho sicuramente fatta!

p.s E' riuscito a fare le buche sulla sabbia anche il13 gennaio con una pioggierellina fastidiosa e senza rastrello e palette!

Quella stellina della mia comare......

Quella stellina della mia comare a Natale mi ha fatto un regalo a sua immagine e somiglianza, ma moltiplicato per tre!
Tre stampini in silocone a forma di stellina che sono la fine del mondo!
Dopo quasi un mese non li avevo ancora provati, allora domenica ho deciso che era giunto il momento.
La ricetta di questo dolce prevedeva uno stampo a forma di cuore, ma non credo fosse davvero indispensabile.

(la foto è mossa! Abbiate pazienza!)


Stelline al mascarpone (da L'Enciclopedia della Cucina italiana di Repubblica)
Per la pasta:
100 gr di farina
70 gr di burro
3 uova
50 gr di fecola di patate
1 bustina di vanillina
120 gr di zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
Per lo sciroppo:
0.5 dl di Gran Marnier (io ho usato Rum)
40 gr di zucchero
Per la crema:
200 gr di mascarpone
2 tuorli
60 gr di zucchero a velo
50 gr di cioccolato fondente
Per la guarnizione: (io l'ho omessa, mi pareva già abbastanza calorico così!)
50 gr di cioccolato bianco grattuggiato
250 di cioccolato bianco a scaglie

Preparate la pasta. Sbattete le uova con lo zucchero, unite la farina, la fecola, il lievito, la vanillina e il burro fuso. Usate uno stampo piccolo perchè l'impasto non è molto.
Cuocete nel forno a 180 gradi per 30 minuti.
Preparate lo sciroppo. Bollite lo zucchero con il liquore in 1 dl di acqua per 8 minuti e lasciate raffreddare.
Preparate la crema. Lavorate insieme con una frusta il mascarpone, lo zucchero a velo, i tuorli e il cioccolato che avrete grattuggiato.
Dividete a metà orizzontalmente la torta o le tortine, spennellate l'interno con lo sciroppo. Spalmate con un pò di crema la base e sovrapponetele, quindi distribuite il resto della crema sulla superficie e sui lati.
Se volete spolverizzate con il cioccolato grattuggiato e le scaglie di cioccolato bianco.

Grazie Terry!

Voci dall'iper #3

Titolo:
"El ga un cuor che no xe gnanca suo" tradotto " Ha un cuore che non è nemmeno suo" che detto in modo ironico sta ad indicare una persona che si vanta di una generosità che non gli appartiene affatto.

Piccolo incipit per un episodio di qualche mese fa!
All'inizio di Novembre il mio iper inizia una campagna per raccogliere fondi a favore di Telethon.
La cassiera che totalizzerà il più alto incasso in contributi avrà la possibilità di partecipare alla diretta Rai di Dicembre condotta dall'inossidabile Milly Carlucci.
Una collega, evidentemente intenzionata a stringere la mano alla Milly, comincia già dal primo giorno a chiedere:
" Vuole lasciare 1 euro per Telethon?"
La risposta di uno dei primi clienti è stata:
" No, no, ho già dato ieri!"

P.s La sottoscritta naturalmente non è andata a Roma dalla Milly!
Sono dell'idea che se uno deve fare della beneficienza lo debba fare spontaneamente e non, per non fare la figura dell'egoista di fronte ad una cassiera.
L'iniziativa era ben pubblicizzata nel centro commerciale, mi pare più che sufficiente!
Ehi! Non ditelo al mio capo però!

P.s 2 Il logo è opera della splendida Elisa! Grazie, grazie, grazie!

Potevo esimermi?

No! Non potevo non provare!
La mia mamma mi ha sempre definita "curiosa come una scimmia" e quindi non potevo non potevo non provare di persona!
Che cosa?
Ma naturalmente sto parlando del "pane senza impasto"(che ha anche quel nome inglese tanto difficile per un'ignorantona come me, ma so che mi avete capito!).
Spopola da mesi per il web. Non so da dove sia partito, ma in parecchi blog si è visto!
Comida de mama che è una delle promotrici, ha anche provato a raccogliere tutti i link di chi si è prodigato nell'esperimento e il suo elenco si allunga sempre più!
Questo è il mio pane!
Facile, facile, buono buono e con un contenuto in lievito devvero irrisorio!
Io ho seguito le istruzioni trovate da Dandoliva.

Pane semi-integrale per Mdp

Stamattina dopo aver accompagnato Lorenzo a scuola e preso il caffè con le amiche-mamme (Si! Lo confesso è un piccolo vizio, ma non si può essere sempre brave!), mi sono chiesta se avevo bisogno del pane e mi son detta che due panini a casa fan sempre comodo!
Poi ho anche pensato che visto il prezzo a cui è salito il nostro caro "bene" forse era meglio mettere in moto Alice che mentre io sbrigavo le faccende di casa avrebbe fatto il suo lavoro senza alcuno sforzo da parte della sottoscritta.
Ho spulciato velocemente la bibbia del pane di Gennarino e ho adattato una ricetta alle farine che avevo a casa.


Alle 12,45 mentre preparavo la tavola, Alice ha avvisato che era pronto ed ho sfornato all'istante un bel panone croccante fuori e morbido dentro. Una delizia!!!
Lorenzo l'ha preso anche come dessert preferendolo ad una merendina!
Direi che è un ottima garanzia!

300 ml di acqua
1 cucchiaino abbondante di sale
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaino di zucchero
100 gr di farina integrale
100 gr di farina Manitoba
400 gr di farina 0 oppure 00
2,5 cucchiaini di lievito secco
Mettere gli ingredienti nell'ordine in cui sono scritti nel cestello.
Avviare il programma "Base" crosta chiara

Voci dall'iper #2

Anche le cassiere a strafalcioni non son da meno.


Una collega sta passando la spesa ad un cliente e si accorge che manca il codice sul seghetto che aveva comperato.
Il nostro iper è diviso in due piani e gli attrezzi del fai da te sono al piano superiore.
Non avendo il telefono, la cassiera si rivolge alla collega della cassa self-service che ne è dotata e chiede:
"Puoi cercarmi il codice di questa?"agitando il prodotto.
Invita poi il cliente ad avvicinarsi alla cassa self-service per risolvere il problema.
Dopo qualche minuto, non vedendo tornare il cliente con il prodotto si volta di nuovo verso la collega e con voce piuttosto alta vista la distanza, urla:
" Scusa Chiara gliel'hai fatta poi tu la sega al cliente?"

P.s Non so se il termine "sega" indichi solo qui da noi una cosa diversa dall'attrezzo atto a tagliare legno o affini!
Se non avete colto il senso della battuta fatemi sapere!

Voci dall'iper #1

Nuova rubrica! (Mi sembra di essere Antonella Clerici!)
Ho pensato che fosse egoista tenere solo per me tutti gli spropositi che sento ogni giorno dai clienti che passano alla cassa, quindi per voi "Voci dall'iper"!
Molte cose saranno in dialetto veneziano, spero di riuscire a farvi cogliere il senso!
In dodici anni di onorata carriera ne ho sentite di tutti i colori, ora devo solo farmele tornare a mente.
Intanto per voi una chicca di qualche giorno fa:
Una signora sulla quarantina scarica tutta la sua spesa, meno una cosa scatoletta che tiene gelosamente in mano.
Si avvicina e mi chiede:
"Signorina, può dirmi quanto costa?"
Le dico il prezzo e dopo qualche secondo si rivolge di nuovo a me:
" Scusi, mi dice anche che cos'è?"


P.s Cerco un logo per la rubrica, voi che siete più brave di me, me lo create?
Il mio indirizzo è sempre quello, ma ve lo scrivo di nuovo:
ditvetv@libero.it
Grazie!

Pubblicità non occulta!

Molti blog sono oramai colmi di pubblicità, alcuna un pò subdola, altra palese.
A me non piace, ma ognuno a casa sua fa quello che vuole e io lo rispetto.
La mia pubblicità è diversa.
La mia pubblicità la faccio alle cose che mi piacciono, ai blog che mi piacciono e sopratutto a chi non lo chiede.


Forse di lei ho già parlato in passato, ma poco importa, il suo modo di raccontare, di scrivere, mi entusiasma sempre di più e visto che non di solo "foodblog" vive l'uomo, vi consiglio di andare a leggere!
Una donna un mito!
Panzallaria racconta di se stessa, della sua famiglia e di molto altro con un'ironia che adoro e che in certo senso credo di avere anch'io, ma lei sa esprimerlo a parole e questa è una dote che non è facile trovare.
Le avventure che racconta sono degne di un serial,di quelli che vorresti sempre sapere come continua, invece sono solo vita vissuta.
Parla da mamma dolcissima, da donna che vive le difficoltà del suo ruolo.
Diverterte e dissacrante, ma a volte si arrabbia, e come si arrabbia, e anche in questo caso da il meglio di se!
Più entusiasmante di "Desperate Housewives", più adrenalinico di "E.R"!
Se volete spegnere i fornelli, ma non volete accendere la tv, andate a leggervi il blog di Panzallaria.
Di arretrato ne avete un pò, ma presto comincerete a conoscere Panz, la Frollina, Tino, l'intero Condominio Bandiera, il Consesso e tutti i protagonisti di un'avventura che è la loro vita!

L'anno del capricorno?

In qualunque tg e in qualunque giornale di questi tempi si sprecano le previsioni astrologiche!
Non ci credo, questo sia chiaro, ma avendo bisogno di essere positiva per l'anno che è appena iniziato, mi aggrappo anche a queste cose!
Non c'è dubbio! Quest'anno è l'anno del Capricorno!
Dunque non ce n'è per nessuno! Questo è il mio anno!
Giù le mani dalla fortuna, dalla salute, dall'amore, quest'anno è tutto per me!
Se poi il 31 Dicembre 2008 sentite che una pazza ha fatto fuori Branco, Syrio e compagnia cantante, non scervellatevi a cercare il colpevole, mi costituisco da sola!