Chi ha copiato da chi???

Fin prima dell'estate non avevo mai visto alcuna puntata di "Desperate Housewife".
Mi ero scompisciata nel leggere il post della comare, ma non conoscevo a pieno le protagoniste del telefilm che aveva fatto impazzire gli Stati Uniti.
Ora dopo aver visto, ieri sera, l'ultima puntata della prima serie, mi metto anch'io tra le appassionate delle avventure delle quattro amiche di Wisteria Lane.

Un'altro telefilm che continuano a replicare ogni estate è "Sex and the city". Anche questa serie mi ha entusiasmato.
Le avventure sexi di quattro amiche, raccontate in modo divertente, sempre e solo alludendo alle situazioni anche più scabrose, ma senza mai cadere in immagini volgari.
L'orario non è molto comodo per chi poi deve andare al lavoro (23,30 su La7), ma d'estate si può anche fare!



Ora però mi sorge un dubbio!!!
Nell' ultimo libro di Jennifer Weiner " Buonanotte Baby", ma anche nel precedente (Letto a tre piazze) molte situazioni assomigliano molto a quelle proposte nei due telefilm:
L'assassinio con il colpevole segreto e ricercato.
L'amica o reputata tale che cerca indizi.
Il marito licenziato che lascia il lavoro e resta in casa ad occuparsi dei figli al posto della moglie.
Il bel tenebroso con il passato misterioso.
E molto altro.
E' vero che i diritti dei precedenti libri della Weiner sono stati venduti ai produttori di Sex and the city, ma l'ultimo libro è uscito solo quest'anno!
Chi ha copiato da chi??? Mah!!
Io comunque mi vedrò anche le repliche della seconda serie delle "casalinghe" prima che tutto passi a "Fox Life" !

I bucatini di Cannella!

Da "Cucina Moderna"
320 gr di bucatini
200 gr di salsiccia
100 gr di ricotta
2,5 dl di latte
60 gr di pecorino stagionato
un pizzico di cannella
sale, pepe
Togliete la pelle alla salsiccia, sbriciolatela e rosolatela per qualche istante in una padella anti-aderente. Bagnatela con il latte, versandone un pò alla volta e continuate la cottura a fuoco vivace per 5 minuti.
A parte montate la ricotta, insaporendola con un pò di pepe, sale e la cannella.
Saltate i bucatini cotti al dente nella padella della salsiccia, aggiungete la ricotta e spolverate di pecorino. Servite con una macinata di pepe nero!

Tanti auguri alla Cannella!!! Ovvero quasi un anno di amicizia!!!

Chi conosce un pò Cannella non può che esserne affascinato, conquistato, meravigliato.
Chi la conosce un pò di più la trova irresistibile, irrefrenabile, irriverente!
Chi conosce un pò del suo privato sa che oggi non è affatto il suo compleanno!
Chi, però, segue più da vicino le sue avventure private sa che il mese di Settembre ci vedrà "orfani" della cuoca più prolifica del web!
L'11 Settembre "nostra signora dei meme- del wok- di sale e pepe" si starà godendo le sue meritate vacanze, lontana da casa, dal lavoro, ma sopratutto dal pc!!!!
Allora bisognava trovare un giorno per rendere i dovuti omaggi ad una persona straordinaria!!!
Gli attenti Scribacchini, in questo caso Kat, mi hanno fatto notare che oggi e Santa Monica!
Allora deciso!!!!! Era questo il giorno per anticipare l'evento!!!!!
Un menù quasi completo al sapore di cannella.
Non amo questa spezia, quanto adoro la persona che porta questo nick, quindi le cose più odorose le lascio fare a Kat e Remy & Co, io invece ho rispolverato una ricettina vecchia e forse un pò invernale, che però è gustosissima!

Bucatini salsiccia e ricotta:



Gli ingredienti raccontano anche un pò di questo quasi-anno di amicizia!
La salsiccia: la maxi scorta, che Cannella, ha fatto in uno dei suoi ultimi viaggi ha fatto sorridere l'intero web e ha dato lo spunto per delle ricette strepitose e ha creato uno dei miei cavalli di battaglia: i Ravioli con salsiccia e aceto balsamico.
La ricotta: ingrediente chiave dei miei biscotti segreti! Segreti per tutti, tranne che per lei!
Le ho passato la ricetta molto tempo fa e pur trovandoli eccezzionali, non mi ha mai chiesto di poterli pubblicare! Anche la correttezza è uno dei suoi lati migliori!
La cannella: che dire??
E' il profumo del web! Il sorriso che rallegra ogni visita alla blog sfera! E' una delle cose più belle che mai avrei creduto di incontrare in un mondo che credevo arido, come internet!!!!!
Forse si è capito ma: ti voglio bene comare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



P.s Il dolce lo fanno gli Scribacchini, ma ci ho provato anch'io!!!

E poi non dite che non vi avevo avvisato!

Chi mi conosce un pò, sa che una rivista che non manco mai di acquistare mensilmente è "Cucina Moderna", ci sono sempre ricette carine e semplici!
Stavolta hanno toppato!!!!!!!!!
Alla prima "sfogliata" del numero di Settembre mi ero subito innamorata dei "Mini pie di mele e lamponi" di pagina 89!
Appena ho avuto l'occasione mi son messa al lavoro!
Già da subito la frolla si presentava difficilmente assimilabile. Anche dopo essere stata a riposare nel frigo, ho sudato sette camicie per riuscire a metterla negli stampini (neanche osare avvicinargli un mattarello!). Ho provato a rimediare, ma con scarsi risultati!
Ho infornato comunque! Che facevo, buttavo via tutto????
Nooooo! Prima dovevo consumare anche un pò di elettricità!!!!
Alla fine sono risultati immangiabili!!!
La frolla in bocca dava l'idea di aver mangiato una manciata di segatura!
Peccato perchè il ripieno era buono!

Il mio consiglio è: fate una buona frolla di quelle che avete già collaudato, mentre per il ripieno vi serviranno
per 4 mini pie
25 gr di zucchero
200 gr di lamponi
1 mela
4 biscotti secchi
1 limone non trattato

Sbucciate la mela e riducetela a dadini, mescolate con lo zucchero, la scorza di limone e i lamponi.
Sopra la "vostra" frolla stesa su 4 formine sbriciolate i biscotti, riempite con la frutta e sigillate con un altro disco di pasta frolla.
Cuocete per 25 minuti a 180°!!

Cosa vi siete persi.....

In vita mia difficilmente ho vinto qualche cosa. Lotto, totocalcio, tombola natalizia, raramente mi vedono protagonista. Però da quando conosco Cannella è già la seconda volta che arrivo sul podio di qualche concorso.
Dopo il banner spuntato al concorso (mondiale!!!!) della cena di capodanno ora è arrivato anche il premio di Affari d'oro!!!!!
Vado ora ad illustrarvi il contenuto della mia vincita!
1) Gli stampini /pirottini del cinese/ispanico: ora i miei muffin avranno un aspetto più allegro!
2) Un nuovo tipo di lievito per Alice! (questo è un premio personalizzato!)
3) Della rafia per legare le crepe! (La comare specifica "frittatine" conoscendo la mia attitudine per le lingue!!!)
4) Una confezione di petali frizzanti da sciogliere nella vasca da bagno! (se li tiro per aria mentre faccio la doccia hanno lo stesso effetto????)
5) Il timer- pomodoro! (Pensavo che la comare fosse a conoscenza del fatto che il mio fosse stato messo fuori uso dal piccolo di casa, invece specifica che lo dovrò usare per limitare il tempo di permanenza in chat! Vorrà dire qualcosa?)
6) Il pizzica- uova, che è quell'affarino blu e acciaio, che quando scopro a cosa mi serve ve lo farò sapere!
7) Il dolce-candela che ha imbrogliato molti visitatori del blog di Cannella. (Vedete qui!)
8) Sei formine in porcellana! Bellissime!!!!!
9) Dei blocchettini per note a forma di scarpetta!! Molto chic!!!!!

Che ve ne pare???? L'incredibile è che ha fatto stare tutto in una busta!!!!!
Grazie Canny! Sei come al solito straordinaria!
Non è che mi accompagni anche in ricevitoria????!!!!!!

Auguri Miss Muffin!!!!

Come si fa a scrivere un post per una persona a cui vuoi bene senza diventare sdolcinata! Mah! Ci provo!

Oggi la mitica Terry compie trent...... anni !!!! Che dire???
Benvenuta fra gli anziani!!!!
Conosco questa dolce personcina da poco, ma ho già avuto modo di affezionarmi molto a lei!
Quindi oggi nel giorno del suo compleanno le dedico una cosa dolce come lei, ed essendo, la festeggiata, considerata "nostra signora del muffin" che forma potevano avere i miei dolci?

Buona giornata comare!!! E buon viaggio!!!!

Pasticcini al cioccolato e yogurt ( l'Enciclopedia della cucina italiana li chiama così!)



200 gr di farina
1/2 cucchiaio di lievito
75 gr di zucchero di canna
1 uovo
200 gr di yogurt intero naturale
80 gr di cioccolato fondente
80 gr di cioccolato bianco
20 gr di burro, 2 cucchiai di olio di semi
Sbattete leggermente l'uovo in una terrina (che non è una piccola Terry!!!), aggiungete lo yogurt e l'olio e amalgamateli; tritate separatamente i due tipi di cioccolato.
Setacciate la farina con il lievito, unitevi lo zucchero, e versate poi il composto di yogurt.
Spennellate l'interno dei pirottini con il burro fuso e versatevi il composto.
Mettete nel forno a 180 gradi per 30 minuti.
Una volta usciti dal forno spolverizzate di zucchero a velo!

Riso ananas e pinoli. Club del Wok!

Ieri come ogni ferragosto che si rispetti abbiamo grigliato!!! Anzi hanno grigliato!
Per una volta hanno cucinato gli uomini.
Abbandonati per una mezza giornata i loro computer Andrea e Jazzer si sono dedicati al fuoco! E bisogna dire la verità con le braci ci sanno proprio fare!
A cena: pollo, salsicce, costicine e polenta sono sparite in un momento!
Il tempo è stato clemente, ovvero non ha piovuto, ed è stato stranissimo per il 15 agosto, mangiare, bere ( un ottimo Pinot nero della cantina del suocero!) senza versare nemmeno una gocciolina di sudore! Anzi quando è calato il sole una felpetta avrebbe fatto la sua bella figura!

In previsione dell' abbuffata serale a pranzo ho voluto fare qualcosa di non troppo pesante!
L' intento era quello di riprodurre uno dei piatti che Jazzer non manca mai di ordinare, quando andiamo al nostro ristorante cinese preferito!
Il mio riso si avvicinava molto all'originale ed era anche buono, ma chissà cosa ci mettono per farlo speciale! Suggerimenti?

"Riso ananas e pinoli":

250 gr di riso basmati
50 gr di pinoli
3/4 fette di ananas al naturale
1 scalogno
1 uovo
2 cucchiai di salsa di soia
olio

Lessate il riso o meglio cuocetelo al vapore!
Fate tostare nel wok ( e vai con il club!!!!) i pinoli e teneteli da parte.
Con l'uovo preparate una frittatina che poi ridurrete a pezzettini.
Nel wok fate rosolare in poco olio di semi lo scalogno. Unite il riso, i pinoli, l'uovo . Insaporite con la salsa di soia e per ultimo unite l'ananas a cubetti!

Auguri zio!!!

E' venuto il momento di festeggiare anche l' anniversario della nascita di una delle persone più simpatiche che conosca!
E' vero! A volte è più fastidioso di una zanzara, ma come potremmo fare a meno delle sue battute e delle sue cattiverie dette sorridendo?
Lo zio Remy detto anche O.G.B. oggi diventa più vecchio di un anno, che , diciamoci la verità, in mezzo ai tanti che ormai possiede, fa ben poca differenza!
L'idea era quella di festeggiarlo con una delle cose che il "giovinotto" ama di più fare e che gli riesce anche molto bene, ovvero il pane!!!
Allora a lui dedico questa treccia, fatta senza l'aiuto di Alice, e già questo è un mezzo miracolo! I semini sono come il festeggiato! Un pò fastidiosi sotto i denti, ma rendono tutto molto più buono!!!

Auguroni zio!!!!!!
Per la treccia (da l'Enciclopedia della cucina italiana)
500 gr di farina0
30 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di semi di papavero
1 cucchiaio di semi di sesamo
1 cucchiaio di rametti di rosmarino essicati (nella ricetta originale hanno usato semi di papavero, cumino e fiocchi di miglio)
1 uovo
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale e acqua tiepida.
Sciogliete il lievito e lo zucchero in 3/4 cucchiai di acqua tiepida, poi impastateli in una ciotola con la farina, unendo 2,5 dl d'acqua tiepida, 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.
Sulla spianatoia lavorate l'impasto e dividetelo poi in tre palle, ungetele d'olio, copritele con un telo e fatele lievitare per 2 ore.
Riprendete le palle e formate dei lunghi cilindri.
Sbattete l'uovo con un goccio d'acqua e spennellate i tre filoncini, poi passateli ognuno in un tipo di semini.
Formate la treccia e lasciatela sulla placca del forno tiepido a lievitare ancora 30 minuti.
Cuocete per 40 minuti a 180 gradi.

Non si può stare a dieta!

Se si posta solo frutta, qui a qualcuno "cascano gli zuccheri" !!!
Allora eccoti accontentata!
Due cosine deliziose copiate qui e là!

I baci di dama al cocco di Dolciricette!



I pirottini di mascarpone e nutella trovati da "Mea culpa gourmet"!

Cannella ti è risalita la glicemia??

Due curiosità

Una cosa che forse non sapete di me è che non riesco a prendere a mano nuda le "cose pelose"!
Non fraintendete e non fate pensieri impuri, mi riferisco a pesche e albicocche!
Se delle albicocche faccio volentieri a meno, alle pesche invece non mi piace resistere!
Le nocipesca sono comunque buone, ma non sono mai succose e dolci come le pesche.
Quindi dopo aver appurato che il marito non è in grado di sbucciare alcun tipo di frutta se non la banana, mi sono ridotta così:



La seconda amenità ve la servo così:


Qualcuno le conosce?

Oggi non è giornata! Ovvero cronaca di un insuccesso!

Che oggi non sia proprio la mia giornata ora appare piuttosto chiaro!
Cominciamo dal principio.
Ieri sono stata abbagliata dalla perfezione e dalla bellezza dei dolcetti della mia comare ispanica e non ho resistito alla tentazione di provarli anch'io. Poi quale miglior occasione della visita di questa sera della comare autoctona!
Ho seguito alla lettera la preparazione. Alice ha prodotto una pasta davvero perfetta e facile da stendere. Ho riempito i miei saccottini e li ho diligentemente confezionati come insegnava la maestra! Li ho messi nel forno un pò caldo a fare una seconda lievitazione!
E' lì si è consumato il dramma!!!!!
Si sono aperti tutti!Ma proprio tutti! A nulla è valsa la mia prova di ri-appiccicare i lembi!
Niente non volevano saperne di stare chiusi!
Arrabbiata non ho aspettato oltre! Li ho cosparsi di mandorle tritate e li ho ricacciati nel forno!
E non sono stata nemmeno lì a controllarli, infatti risultano anche troppo cotti!
Ecco cosa ne è uscito!!!
Non sembrano neanche lontani parenti dei dolci di Cannella!
Sono buoni, per carità, ma non è il risultato che volevo ottenere!

Già questo basterebbe a rovinarmi la giornata, invece è l'ora di pranzo e decido di fare dei filetti di platessa per me e Lorenzo. Ben impanati e fritti di solito sono buonissimi!
Appunto "DI SOLITO"!!!!
Avevano un gusto orribile!
Hanno preso immediatamente la strada del secchio dell'immondizia!

Per consolarmi, allora, mi preparo un buon caffè da accompagnare ai miei dolcetti "brutti, ma buoni"! Ma la caffettiera, alla quale avevo appena cambiato la guarnizione, ha pensato bene di far uscire il caffè da tutte le parti tranne che da quella giusta!!!!
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!
Vorrei urlare, ma credo che Lorenzo chiamerebbe il "telefono azzurro"!
Quindi me ne vado a farmi un pisolino chissà che un sonno ristoratore faccia tornare dritta questa giornata!
Per stasera avrei previsto di fare delle pizzette, ma visto l'andazzo credo che prenderle per asporto sia una buona soluzione!

Il mio forno ha finito le ferie

Da Lunedì qui l'estate sembra finita!
Le temperature sono calate di 4/5 gradi, piove e oggi, in maniche corte, avevo quasi freddo!
Disperata????
Macchè! Non vedevo l'ora di poter respirare!
Mi spiace per chi è al mare in questi giorni, ma qua non se ne poteva davvero più!
Allora che fare per passare il tempo in queste giornate uggiose? Ma accendere il forno naturalmente!
E vai di esperimento.
Mi hanno sempre intrigato timballi, cupolette e corone di riso. Ma mi sono sempre sembrate cose che sfidavano troppo le leggi della fisica e sicuramente ad una sbadatella come me sarebbero crollate non appena uscite dal loro stampo.
Allora per la prima prova sono andata su cose piccole, che già immaginavo di dover mangiare distrutte sul piatto di portata.
Invece con mia grande sorpresa la cupoletta è rimasta in piedi, nonostante ne abbia combinato una delle mie!! Mi sono dimenticata di aggiungere l'uovo!

Timbaletti di riso all'affumicata (da L'enciclopedia della cucina italiana di Repubblica



300 gr di riso
60 gr di burro
80 gr di prosciutto affumicato in una sola fetta
20 gr di parmigiano
1 scalogno
80 gr di provola affumicata
1 uovo
250 gr di besciamella
pangrattato, sale

Fate cuocere il riso al dente, scolatelo e conditelo con 25 gr di burro, l'uovo sbattuto e il parmigiano.
Mentre cuoce il riso, rosolate il prosciutto tagliato a dadini insieme allo scologno che avrete fatto appassire in 25 gr di burro. (Nella ricetta dicono di unire anche la scamorza, ma questa si disfa e si attaca alla pentola! Secondo me la si può tranquillamente mettere direttamente all'interno del timballo si fonderà nel forno!)
Imburrate 4 stampini, cospargeteli con il pangrattato e foderatene il fondo e le pareti con il riso.
Al centro mettete l'intingolo di prosciutto, scalogno e la scamorza che avrete mescolato a un pò di besciamella.
Coprite con riso e besciamella, decorate con fiochetti di burro e passateli in forno a 200 gr per 10/15 minuti.

Astenersi shopping-maniaci!

Sabato mi è capitato di visitare per la prima volta, in un giorno feriale, la bella cittadina di Bassano del Grappa.
Nelle altre gite domenicali avevo già apprezzato la bellezza del suo ponte e delle sue piazzette. Avevo camminato tra le stradine in salita e sbirciato le golosità gastronomiche del posto attraverso le vetrine chiuse per il giustissimo ( scusate, ma è un argomento che mi tocca molto da vicino!) riposo settimanale!
Sabato invece i negozi erano tutti ben aperti e affollati e se non bastasse c'era pure il mercato!
Per fortuna il mio portafoglio conteneva solo qualche decina di euro e la mia carta di credito non mi è saltata tra le mani, altrimenti sarei riuscita a dilapidare il mio conto e anche quello del consorte!
Un concentrato di negozi così belli difficilmente li ho visti in una città sola.
La prima tappa sono sicuramente i negozi di ceramiche dipinte a mano che si affacciano sul "Ponte degli alpini", ogni piatto, ogni ciotolina sono una tentazione a cui difficilmente si resiste, infatti non ho resistito!
Si passa poi ai negozi di specialità gastronomiche: distese di grappe di tutti i tipi, distillati, verdure sott'olio, funghi secchi, miele, "bigoli" e "subiotti" in cui ci si può perdere.

Ma la mia vista si è illuminata incrociando le magnifiche vetrine e l'altrettando magnifico interno della "Gastronomia Venzo". Un tripudio di piatti pronti, salumi e formaggi. Un'enoteca fornitissima nel semiinterrato e , ho poi scoperto dalla pubblicità sulla loro borsetta, anche servizio catering. Da rimanere senza parole e senza conto in banca!
Il giro è continuato in quello che definirlo un "paradiso per signore" è dir poco!
Tre piani di biancheria per la casa. Tovaglie, asciugamani, trapunte, lenzuola di grandissima qualità in una varietà di colori vastissima, dove la sottoscritta ha lasciato un pezzettino di cuore per una trapunta stupenda, ma decisamente troppo costosa!
Sfinita dal giretto, dopo aver lasciato parte del patrimonio anche agli ambulanti del mercato, ce ne stavamo tornando per una vietta un pò solitaria e ho avuto l'ennesima sorpresa!
Un negozietto stupendo! Un tripudio di aglio e peperoncini appesi al soffitto e alle pareti. Sugli scaffali i classici vasetti Bormioli delle conserve della nonna, con preparazioni casalinghe di salsine e sughetti tutti a base di peperoncino, naturalmente!
"Specialità in Gamba" merita una visita anche solo per dare un'occhiata all'ambiente!

Dopo questa intensa mattinata, quindi il consiglio non può essere che quello di visitare Bassano nei giorno feriali, con un bel paio di scarpe comode, ma sopratutto con una fornitissima carta di credito!