Uno strano morbo ha assalito in questo periodo pre-natalizio i simpatici abitanti della pianura padana! Il fenomeno si è diffuso anche nella ridente provincia trevisana, ma ha avuto gli effetti più devastanti nella provincia di Venezia! Il primo sintomo si riconosce nella irresistibile visita al centro commerciale. "Normale!" direte voi visto il periodo. NO! La persona affetta da tale morbo si dirige frettolosa al reparto addobbi natalizi e cerca tra le inutili "chincaglierie" ciò di cui in molti ,in questo momento, non riescono a fare a meno. Finalmente lui si materializza davanti agli occhi del "desideroso". La ricerca sembra essersi conclusa, ma un dubbio attanaglia ancora il povero abitante veneto: " Lo voglio appeso? Su una scala? O ancora meglio con le lucine?". A questo punto il nostro amico si trova davanti a una scelta che renderà più o meno sereno il prossimo Natale! L'euro non è il suo problema, ma come apparirà il suo futuro acquisto agli occhi dei meravigliati passanti. I primi frettolosi acquirenti all'inizio di ottobre non avevano scelta e hanno svaligiato gli scaffali di quelli semplici,solo appesi, ma ora a pochi giorni dal Natale si sono quasi pentiti dell'incauto acquisto, hanno visto spuntare nel terrazzo del vicino "quello con le luci"! Dopo un'iniziale senso di smarrimento il nostro amico afferrerà il suo fagotto rosso e pagherà alla cassa da euro 9,90 fino a euro19,90 a seconda di quanto la grave malattia lo abbia contagiato. Nella corsa spasmodica verso casa, un solo dubbio attanaglierà il malcapitato: "La mia cassetta degli attrezzi, conterrà il necessario per dare degno risalto al mio acquisto?". Il dramma è presto risolto,"il fagotto rosso" non pesa molto e non necessità di ferramenta particolare. L' amico veneto si arma di scala, i bambini da sotto lo incitano, la moglie ne tesse le lodi e poi finalmente tutti insieme,riuniti nel giardino, a meno 5 gradi ,col naso all'insù potranno dire :" ANCHE NOI COME TUTTI I NOSTRI VICINI ABBIAMO IMPICCATO BABBO NATALE!"
foto di archy-junior (scattando.it)