Alla ricerca di me!

Dopo un mese di assenza tornano le "chiavi" di ricerca strampalate e non, che hanno portato visite al mio blog!
Il podio vede:
1) Pasta fillo : sempre lei!!!! Ma quanta curiosità c'è attorno a questo ingrediente?
2) Moppine: anche quest'anno???? No! Anche quest'anno qualcuno troverà sotto l'albero orribili pantofole?
3) rivista cucina moderna: e vaaaiiiiiii!!!!!!!!! La mia rivista e il mio club decollano!

A seguire:
"Fare un cartone animato": se volete vi presto la Terry che fa l'imitazione di una foca che è un vero spasso!
"mi dispiace devo andare il mio posto è là": e chi ti ferma?
"acquisto fagotto": natale nuovo acquisti vecchi!
"appetizer con pasta di pasta sfoglia": questo blog parla esclusivamente italiano! Ma par caso ti voevi un cicheto?
"raconto remy" : non so se Remy abbia dei "raconti", ma sicuramente ha delle "batute" pronte!
"curcio ricetta ricette ricettario sfoglia frolla": decidersi!!!!!
"che mutande che si vedono in tv": ?
"domenica centri commerciali": CHIUSI, CHIUSI!!!!!!!!!!!
"foto delle placche alle tonsille": MA ANCOOORAA??? Basta! che schifo!
"fra le cosce in tv": in tv o fuori non credo cambi molto!
"polenta rapida": no! no! Mescolare 40 minuti altrimenti astenersi!
E come sempre "centrini"!

Torta salata puliscifrigo!

A volte le cose più buone riescono per puro caso e la cena di ieri sera ne è un esempio!
Sabato scorso ho ripulito ben bene il mio frigorifero per prepararlo alla dura maratona natalizia che sicuramente lo metterà a dura prova!
In un angolino quindi ho riposto ciò che era necessario consumare a breve: 2 mozzarelle, 1 rotolo di pastasfoglia.
Nel cestello della verdura un cespo di radicchio di treviso precoce stava tentando il suicidio anche se era in compagnia di due belle gambette di tardivo!
Il giorno prima avevo comperato del prosciutto cotto e naturalmente nel pomeriggio Lorenzo aveva fatto merenda con pane e Nutella!
Dalla cena della sera precedente erano avanzate due patatine lesse.
Bene! Sembra la pozione per un intruglio, e invece............
Ho messo in una padella un pò di cipolla, ho fatto appassire il radicchio e aggiunto alla fine le patate lesse tagliate a piccoli pezzettini. Ho steso la pasta sfoglia, foderata con il prosciutto cotto, messo al centro le verdure e coperto con la mazzarella! Fatto un bel rotolone, spennellato con rosso d'uovo e cosparso di semi di sesamo, cacciato in forno caldo per circa 15 minuti.
Ne è uscita una cosetta gustosissima che ha salvato il frigo e anche la cena!

Ricette con il vocabolario

Se solo un anno fa qualcuno mi avesse detto che per fare una pastasciutta avrei dovuto usare il vocabolario, l'avrei preso per matto.
Ieri invece è successo e ne ho le prove:

In effetti il mio problema era di usare dei pomodori secchi chi avevo comperato qualche giorno fa e mi è venuto in mente che Cannella qualche tempo fa aveva parlato di "Pesto rosso" .
Mi sono messa a cercare e ho trovato la magnifica ricetta della "Focaccia al pesto rosso e olive con acciuga", ho deciso che l'avrei fatta, ma restava il problema di capire come fare il pesto rosso! Avrei potuto inventare, ma non mi piace e non mi fido delle mie intuizioni.
Cerco ancora!
Facendo crescere notevolmente le statistiche delle pagine viste della Comare arrivo finalmente all'oggetto del desiderio!
La ricetta del pesto rosso era qui!
Pareva fatta, invece c'era l' "albahaca" sulla mia strada! Azzardo???? Noooo!
Cerco arrapicandomi sulla libreria un vecchio vocabolario di molti anni fa, quando Jazzer si concedeva vacanze avventurose alla ricerca di prosperose ragazze spagnole!
Ma dell "albahaca" neanche l'ombra!
Mi affido allora a google che come prima possibilità mi mostra una foto dell' albahaca ed è..........
BASILICO!!!!!!!!!!
Bastava dirlo!!!!
Finalmente avrei potuto creare la mia focaccia!

Deliziosa, morbida e gustosissima!

CLUB DI CUCINA MODERNA

Finalmente anche la "fondatrice" del club riesce a pubblicare una ricetta della sua rivista preferita, non per mancanza di belle idee, ma solo per mancanza di tempo e di troppi compleanni.
Questa buonissima "pizza" è sul numero di Novembre.
La rivista le da il nome di "Pizzata ligure", ma io non oso darle una provenienza precisa che poi mi piomba qui un Cybergatto con tutta la sua assistente e mi dice: " Ma ligure de che????", quindi visto che qualcosina l'ho modificato io le do il nome di "Pizza focaccia":


300 gr di farina 0 manitoba

150 gr di olio extravergine (io ne ho usato molto meno!)

250 gr di crescenza ( io ho messo del philadelphia, perchè volevo farci un cheesecake, ma mi son dimenticata di comprare i biscotti!!!!!!Non male vero?)

200 gr di passata di pomodoro

2 cucchiai di capperi

1 cucchiaio di olive taggiasche snocciolate

4 filetti di acciuga, origano, sale

e io che sono malfidente ho aggiunto pure mezza bustina di lievito secco.

Impastate la farina con 75 ml di olio, 75 ml di acqua tiepida (eventualmente con il lievito) e una presa di sale.
Fate riposare per un ora.
Dividete l'impasto in due parti e stendete due sfoglie sottili. Disponete una sfoglia in una pirofila unta d'olio e cospargetela con il formaggio (io ci ho rimesso il manico di un "leccapentola"), la polpa di pomodoro, metà dei capperi, i filetti di acciuga spezzettati e un pizzico di origano.
Coprite con l'altra sfoglia, sigillate bene i bordi.
Punzecchiate con un forchetta la superfice e irrorate la superfice con un mix di olio e acqua, in modo da rendere molto umida la superfice. Decorate con i capperi rimasti e le olive.
Infornate per 10/15 minuti a 200 gradi.

Novembre è quasi finito e la prima che ha contribuito a questo club è stata Nanna! Si merita o no un pensierino-veneto??? Ma certo che si!
Nanna sgancia privatamente l'indirizzo che un pacchettino stavolta non te lo leva nessuno!!!!

Prova

Blogger dà di matto? Nessun problema interviene il tecnico!

Fatte un po' di prove ora pare funzionare tutto! Accettasi commenti in merito... thanks!

Il contrattacco!!!!!!!!

Comare ispanica spara il primo colpo, comare veneta, anzi "venessiana", passa al contrattacco!
Non posso guardare quella manificenza di pane e non far vedere che pure la mia Alice nel suo piccolo, si da molto da fare!
Questo dolcetto uscito dalla mia macchina del pane, ha profumato casa per un giorno intero, altro che deodoranti elettrici!
La ricetta diceva che doveva essere un pandoro! Non ci assomiglia neanche se ci si sforza molto, ma la goduria di tuffarlo nel caffèlatte è la stessa:


160 gr di latte intero
120 gr di zucchero
1 cucchiaino di sale
140 gr di burro fuso
2 uova e 1 albume
2 bustine di vanillina
6 gocce di aroma di mandorla*
4 gocce di aroma d'arancia*
4 gocce di aroma limone *
2 cucchiani di colorante giallo*
* io ho sostituito il tutto con due cucchiai di aroma Spumadoro Fraccaro (Cannella docet!)
400 gr di farina manitoba
1 bustina di lievito secco attivo "Mastro Fornaio" Paneangeli

1) Mettete gli ingredienti nel cestello nell'ordine in cui sono elencati.
2) Avviate il programma "Rapido".
Non appena la macchina avrà terminato la prima impastatura spegnere e ripetere. Fermare di nuovo la macchina e lasciate lievitare per un ora.
3) Riavviate la macchina e ripetete di nuovo le operazioni al punto 2. Lasciate lievitare un'altra ora.
4) Trascorso il tempo avviate la macchina per l'ultima volta e lasciate compiere il ciclo intero.
5) Terminata la cottura consigliano di metterlo in un sacchetto di plastica e spolverizzarlo di zucchero a velo e chiuderlo ermeticamente! Io ci ho provato, ma mi si colava il sacchetto!
Fate voi!

Visione in tre tempi

Martedì scorso è andata in onda la penultima puntata del telefilm "Distretto di polizia 6", a mio parere uno dei miglior telefilm italiani prodotti da qualche tempo a questa parte.
E' vero! Ci hanno fatto fuori Ricky Memphis, ma la caccia ai suoi assassini è diventata il centro delle puntate successive e le ha rese avvincenti e imperdibili.
Avvincenti si, ma non quel tanto che basta per tenermi sveglia!
Martedì sera complice una giornata come sempre piena di ogni impegno, il divano comodo, la copertina calda, credo di aver ceduto dopo meno di mezz'ora, ma siccome sono previdente avevo puntato il mio videoregistratore!
Giovedì ci riprovo! Stessa scena, stessa ora, stesso finale! Niente da fare! L'ispettor Ardenzi neanche stavolta riesce a tenere alte le mie palpebre!
Ora bisognava trovare una soluzione!
Mi organizzo: asse da stiro in posizione d'attacco, catasta di biancheria da stirare alta più o meno un metro e mezzo, orologio sulle 10,00. E mica potrò addormentarmi alle 10 di mattina?

Cena da Mille e una notte

Che io e la Terry siamo delle buonissime forchette, ormai è appurato!
Ogni tanto, quindi, ci concediamo anche delle cenette speciali.
Questa è stata organizzata da "Il bacaro veneto" in collaborazione con l' Antica drogheria Caberlotto di Mestre.
"La serata mediorientale" è la nostra seconda prova dopo la cena tunisina di qualche tempo fa e ci ha fatto assaporare delle cose davvero sfiziose!
Siamo partite con una "salsa di melograno" che abbiamo accompagnato ad un fantastico pane arabo.
Poi è stata la volta del "Mtabal": una crema di melanzane dal sapore davvero interessante.
L'Humus: la crema di ceci, come potete vedere non son riuscita a fotografarla per intero, qualcuno aveva già intinto il cucchiaio.
Le Falafel, sono state una buona scoperta! Le avevo preparate una volta con un preparato pronto e ne erano uscite delle cose immangiabile, invece queste erano davvero deliziose!
In tavola poi è comparso un piattone di "Shesh Kebab" che abbiamo accompagnato con "Tabbule" , un'ottima insalatina che se solo sapessi riprodurla la rifarei all'istante!
Contati gli spiedini vuoti sui piatti, indovinate chi ha vinto per quantità????
Come dolce una Baglawa che non mi ha entusiasmato, ma questa è solo una questione personale!

Inutile dirvi che come al solito quando siamo assieme ci divertiamo molto! Complici delle risate della serata anche gli strampalati compagni di tavolo! E gli mms a bocca piena, per rendere partecipe anche la comare più lontana!

Survivor

Ce l'ho fatta!
Anche la festa per il sesto compleanno del pupo è andata!
Non fraintendetemi! Adoro organizzare questi anniversari, ma quando gli ospiti se ne vanno e ci sono piatti e bicchieri ovunque, resti di pop corn e patatine fin sotto il bidet, ho l'impressione che la mia casa non tornerà mai in ordine!
Invece mettendomi in moto presto e interpretando una perfetta Cenerentola, sono riuscita a venirne a capo anche stavolta.
Quest'annno ho deciso che avrei fatto tutto in casa. Niente pasticceria o panificio, ma tutto confezionato con le mie sante manine.
Visto che non è avanzato nulla, presumo che gli ospiti abbiano gradito molto!



I biscotti secondo la ricetta che trovate qui.

I panini li ho impastati con la macchina del pane e poi cotti in forno. Sono semidolci e le dosi sono:
300 ml di latte
150 gr di burro fuso
90 gr di zucchero (io ne ho messo solo 60 gr, perchè dovevo farcirli anche con cose salate)
10 gr di sale
300 gr di farina manitoba
300 gr di farina 0
20 gr di lievito fresco
Dopo averli impastati, li ho divisi in piccoli panini e lasciati lievitare ancora 20 minuti, poi infornati a 200 gradi per 10 minuti, poi li ho farciti con Nutella, prosciutto cotto e salame.

Pizzettine e salatini misti con pasta sfoglia.
Tramezzini multigusto.
Plumcake salato che avevo già pubblicato qui.
E infine la torta che ho rifatto pari pari a quella qui sotto, tranne che per le dimensioni, ho fatto 1 volta e mezza le dosi!

Prove tecniche di compleanno

Che compleanno è senza torta?
Infatti questa è la prova per un compleanno! Ma non quello virtuale che sto festeggiando da sabato con molti di voi e che mi ha reso davvero felice, ma il compleanno vero del piccolo di casa!
Non so come funziona da voi, ma qui le torte servono solo per fare la foto, poi i bambini le snobbano e sono gli adulti presenti a goderne davvero.
Allora quest'anno ho deciso che faccio da me!
Ma dovevo provarne la riuscita prima di mercoledì!
Il primo esperimento di mousse ai due cioccolati è finita dritta dritta giù per il lavandino, il gusto era buono, ma non si reggeva in piedi, gli invitati avrebbero dovuto bersela con la cannuccia!
Questo secondo esperimento è riuscito decisamente meglio e udite, udite....... potrà far parte del club di "Sale e Pepe" , perchè proprio dal numero di Novembre proviene questa ricetta!


Delizia ai bignè con crema ai lamponi:
150 gr di farina
4 uova
100 gr di burro
1.2 dl di latte
130 gr di zucchero
100 gr di marmellata di lamponi
2 dl di panna
2 albumi, sale
Portate ad ebollizione il latte con 1.2 dl di acqua, il burro a dadini, un pizzico di sale e 10 gr di zucchero. Quando il burro è sciolto, togliete dal fuoco e unite la farina, mescolando. Rimettete sul fuoco a fiamma bassa per 1 minuto. Lasciate raffreddare e unite le uova e trasferite l'impasto in una tasca da pasticciere ( sono corsa a comprarla al negozio sotto casa! Ancora mi mancava!).
Disegnate due dischi di 18 cm su carta forno e riempite i cerchi con l'impasto. Con quello che rimane fate dei piccoli bignè. Cuecete in forno a 200 gradi per 20 minuti.
Portate ad ebollizione 2 cucchiai d'acqua con lo zucchero rimasto; cuocete lo sciroppo per un minuto e versatelo bollente sugli albumi montati a neve. Continuate a montare con la frusta per 5 minuti, poi unite la panna montata. Spalmate 2/3 della crema sul primo disco e poi copritelo con il secondo, spalmate anche questo di crema e decorate con i bignè.

P.s Jazzer ti tocca fare da cavia pure questa volta!

I miei primi 365 giorni!

E sì! Pure io ho resistito!
Mai avrei scommesso che sarei arrivata a festeggiare il mio primo anno da blogger!
Ho cominciato per pura curiosità e con la consapevolezza che sarebbe finito molto presto l'entusiasmo per questa avventura, invece, sicuramente grazie alle numerose persone che ho conosciuto in questo periodo, scrivere di me, di ciò che mi piace è diventato un immancabile passatempo.
Per festeggiare degnamente ho deciso che voglio citare tutti gli amici-blogger e pure tutti quei blog che leggo, pur non commentando mai, che magari non sanno nemmeno che esisto, ma che comunque fanno parte della mia vita virtuale.
P.s Non è stato sempre un anno "rose e fiori" alcune persone mi hanno deluso, fatto arrabbiare, ma questa è una festa! Le cose tristi le lasciamo per quando deciderò che il blog avrà fine, ma per il momento non è nelle mie previsioni.
Religiosamente in ordine alfabetico ovvero come vi riconosce il mio lettore di feed:
Adrenalinacucina: un blog carino, ma che da un bel pò non se ne sà più nulla!
Adventure chef: Ivano ci ha lasciati per un bel pezzo, pure lui, ma ora è tornato più in gamba che mai e insieme all'amico Gino ci delizierà con nuove ricette, poi ora che ha rivelato la sua vera identità di chef tutto è ancora più chiaro
Calme e cacao: il blog di Daniela è ordinato ed elegante come la città in cui vive.
Campo di fragole: una vita in viaggio. Ci trovi racconti di strade percorse, ma anche di buone pietanze.
Cazzabolario: Cybergatto e la sua assistente, ogni giorno un'avventura!
Cioccapiatti: Lucia secondo come la immagino è una gran bella persona. Fa il blog per divertirsi e solo quando ha voglia di divertirsi! Ora si sta concentrando sulla sua nuova avventura di mamma, così vicino alle sue ricette scriverà pure qualche avventura della maternità. Ricetta con cui la ricordo: Zuppa di verza farro e patate.
Conservare in frigo: Tulip o Arianna, gran bella personcina pure lei! Un vulcano partito in sordina, che diceva di essere una mezza "schiappa" invece si è rivelata un vero portento! Ricetta con cui la ricordo: Treccia dolce.
Crescere che fatica: Apetta Aroti ha un posticino nel mio cuore! E' un piccolo peperino che non ha paura di rivelarsi per quello che è.
Cucino in giardino: Cat solo per riuscire a far crescere le piante, ha tutta la mia stima, poi condisce sempre i suoi post con qualche bel piatto.
Cuochi di carta: Bhe! Qui si va sul difficile! La cordata Valdostan- bellunese è unica nel suo genere! Remy con il suo pane, Kat con le sue ricettine d'oltralpe, Patt che da brava veneta, ama il cibo nutriente e saporito, ci tengono compagnia ogni santo giorno che ci sia su questa terra. Più puntuali di un orologio svizzero, più veloci di un eurocity, creano , scrivono , impastano, archiviano alla velocità della luce. E qui non per intuito, ma per aver toccato con mano, vi assicuro che sono fantastici! Ricetta per cui li ricordo: Panpiumone.
Dolciricette: delicata e gentile come i suoi dolci! Secondo me scrive i suoi post ed i commenti sempre con un sereno sorriso sulle labbra. Ricetta per cui la ricordo: Baci di dama al cocco.
Esalazioni etiliche: il vino non è proprio una mia passione, ma si sbircia sempre volentieri, anche per imparare qualcosa di diverso.
Essenza alimentare: il suo nome, Mattop, dice molto sulle sue creazioni. Troppo stravaganti per i miei gusti, ma curiose.
Fiordizucca: da lei ho conosciuto il matcha, il ghee, cose che non sapevo esistessero! Le sue foto di cibo sono decisamente bellissime, forse le più belle del web. Instancabile e infaticabile! Ricetta per cui la ricordo: Biscotti alla lavanda.
Frasistoriche: perchè i bambini sono esilaranti.
Geomangio e Nonsologeomangio: Fà ci apre oltre alla sua cucina anche le porte della sua vita quotidiana. Una mamma scatenata! Ricetta per cui la ricordo: Fettuccine al ragù di calamari e polpettine di melanzane
Gloricetta: l'unico blog di cui non riesco a leggere i feed! Ma si sbirciano comunque quotidianamente le sue creazioni.
Si prende cura dei suoi bimbi-cresciuti con squisiti manicaretti e anche se non direttamente, coccola pure noi. Ricetta con cui la ricordo: Panna cotta ai lamponi.
Golosità e curiosità questo è il dilemma: le cose più stampalate del web le trova lei!
Griglia e Pestello: Sergiott è una delle mie ultime scoperte! Un artista in tutti i sensi! Un pò chef, un pò poeta, un pò attore, un pò filosofo! Me lo immagino come un zio saggio, che ascolta i tuoi dubbi, seduto sotto una bella vigna e sa darti sempre il consiglio giusto. Ricetta per cui lo ricordo: variazioni sul tema.
Huevoblanco: capisco la metà dei loro post, non ho ancora capito in quanto sono, ma mi sembrano una brigata molto allegra.
Il blog di Barbara: dove seeeiiiii? Torna, 'sta casa aspetta atte!!!
Il blog di Jazzer: obblighi di famiglia, ma anche per sapere tutte le cose che non riusciamo a raccontarci!
Il cuoco d' Artificio: Teo il cuoco più stravagante che abbia mai incontrato. Il vero estro creativo, il vero artista della cucina. Se non avesse fatto il cuoco sarebbe diventato un comico! Le sue ricette sono per me irraggiungibili! L'unica che mi sono azzardata a fare, mi ha dato grosse soddisfazioni, ma risale a molto tempo fa, quando non voleva ancora spaventarci: Il bacio di Parma.
Il pazzo e la santa: le nuove avventure di Edoardo e la sua mamma! Una coppia dolce, dolce!
L'arte della cucina: recente new entry! Potete veder da lui delle spettacolari torte!
L'opificio delle pietre dure: l'altra parte del Topozozo! Ma di lui vi dirò poi!
La casa dei suoni: la dolce metà dell'Artificio! Maestra Simona, ma anche mamma. Il massimo per la piccola Alice
La cuoca Petulante: "famolo strano"! Diceva Verdone in un suo film! E lei la fa proprio strana la sua cucina, almeno per me che sono ruspante, ma anche per lei vale : strano e curioso, ma interessante!
La farfallina curiosà: Un pò di tutto, post veloci e sfiziosi in un battito d'ali.
La piccola casa: Max, aiutato da Fra, ci fa entrare nella sua casetta e se ci stringiamo ci stiamo tutti. Ricetta per cui lo ricordo: Stoccafisso accomodato al forno.
La testa nel piatto: a Veronica il primo commento che ho lasciato è stato per festeggiare la vittoria dell'Italia ai mondiali e ora controllo sempre se ci sono cose carine da scopiazzare. Ricetta con cui la ricordo: lasagne con provola e verdure.
La voce del procione: certe stranezze solo lui le sa trovare nel web! Da qualche mese si è addolcito per l'arrivo del suo splendido bebè!
Le cose tonde: Fotografa particolare! Curiosa!
Lo spazio di Staximo: Simona neo-sposa, mi ha attirato in primis per le sue belle foto, poi ho scoperto pure le sue ricette. Ha fatto anche il grande lavoro di catalogare tutti i food blog, e dev'essere un bel lavoraccio! Siamo in tanti! Ricetta per cui la ricordo: Torta con crema al limone.
Mamma per sbaglio: avventure di mamme moderne.
Minicaretti: una collezionista molto particolare.
My emotional pixels: gli scatti più belli del consorte! Anche perchè io non vi faccio mai parte!
Nanna: Mi ha catturata con un racconto su un avventura in una pizzeria alle prese con una pizza al farro e da lì ho capito che eravamo sulla stessa lunghezza d'onda! Non sempre moderno è sinonimo di buono! Ragazza simpaticissima! Ricetta per cui la ricordo: Il gattò.
Panzallaria: un'altra mamma in attesa, ma molto stravagante.
Passione&cucina: Maria Giovanna, napoletana verace! Ha la buona cucina nel sangue e si vede! Dovrebbe aprire una biscotteria, io sarei una delle sue prime clienti! Ricetta per cui la ricordo: Cheesecake al mascarpone.
Pesopiuma: un' altra mamma super sprint! Poi dopo averne visto la foto in spiaggia, ho capito che quello che cucina non lo può mangiare lei o è fortunatissima. Ricetta per cui la ricordo: Millefoglie di cioccolato e fragole.
Qualcosa blogga in pentola: una donna che dalla sua cucina vede un panorama così bello non può che esserne ispirata per i suoi piatti. Ricetta per cui la ricordo:Tortino gratinato di alici al balsamico
Radicalmente: solo perchè è un amico, ma non capisco un H di quello che ci scrive! Ricetta per cui lo ricordo: i magici biscottini di Natale! Mi prenoto fin da ora!
Saffron and Pepper: mi sono accorta di lei troppo tardi! Credevo scrivesse solo in inglese e per questo la snobbavo! Invece ho recuperato tutti i post persi e vi ho scoperto una ragazza davvero simpatica, una di quelle persone che mi piacerebbe davvero incontrare! Ricetta per cui la ricordo: Torta rustica.
Sogni e pensieri: con Gaia condividiamo l'affetto per gli zii Kat e Remy e la passione per i ristoranti etnici, con la sola differenza che lei li frequenta e io no! Mannaggia alla provincia. Un blog di sogni e di esperienze. Ricetta per cui la ricordo: Girelle di frolla al caffè.
Teledicoio e Tvblog: notizie sempre fresche sull'altra passione che riesco a coltivare meno: la tv!
The Kitchen Pantry: purtroppo è calato il velo della mia ignoranza su Piperita! Solo inglese oramai!
Un diavolo per fornello: Annamaria è una nuovissima amica e non vorrei sbagliarmi, ma fra noi c'è felling. Ci ha già fatto vedere di cosa è capace! Ricetta per cui la ricordo: Risotto con funghi e castagne.
Un mondo di disegni, i disegni di un mondo: anche da qui mi accorgo di quanto in fretta è cresciuto il mio amore!
Venere in cucina: donna passionale (leggete la presentazione del suo blog) ed essendo friulana ha il marchio Dop già stampato nel Dna! Quando riavrà la sua cucina: si salvi chi può! Ricetta per cui la ricordo: Calamari al tonno.
Viaggi e sapori: un' altra bella opportunità persa! Mannaggia a me quando non mi sono impegnata con le lingue. Ma i titoli dei suoi post li apprezzo molto.
Viaggi Cucina e...io: cosa c'è di più bello di viaggiare, cucinare e di se stessi!
Videosfera: il mio primo commentatore!!!! Solo per questo meriterebbe un monumento. E' una persona che "conosco" da un pò, ma è anche l'unico che non riesco ad immaginarmi: non so dargli un'età, non so immagginarmelo fisicamente, niente.... ! So solo che mi è molto caro!
Vinaigrette blog: un blog coloratissimo e vario. Di lei ho apprezzato molto il fatto di dare spazio anche alle ricette degli altri senza problemi. Ricetta per cui la ricordo: Piatto unico di riso e pollo all'aceto balsamico.
Zattere per le mamme: unica ed inimitabile, credo la mamma che tutti vorrebbero! Ironica e spiritosa, dolce e sensibile, insomma un mito! E poi ha un nome che è tutta una garanzia.
Zora's way: scatti dolcissimi di una bestiolina simpatica, ma dietro c'è Antonella, padroncina ora lontana, ma molto affezionata!

Ho dimenticato qualcuno (mannaggia Terry! Tu non hai il link!)????? Ops certo.............
Ma questa è storia di amicizia vera e profonda e la festeggeremo sicuramente ogni volta che riusciremo a incontrarci!

Scusate per la lunghezza del post, ma vi volevo proprio tutti al mio compleanno!

Siamo solo noi!

No! Non vi preoccupate non vi voglio rifilare un vecchio successo di Vasco Rossi!
Volevo solo adirarmi un pò, perchè dopo che anche le hostess Alitalia hanno ottenuto i pantaloni nella divisa, le uniche che ancora portano la gonna siamo noi!
Ebbene sì! Nel mio iper tutte le cassiere, anzi , le hostess di cassa, hanno la gonna.
Peccato che la stragrande maggioranza di noi stia seduta per circa 4/5 ore dietro una cassa, dove se anche fossimo in mutande nessuno lo noterebbe!
Dire che è scomodo è un eufemismo! Dopo dieci minuti che sei seduta la gonna ce l'hai già a livello inguine, per la gioia del cliente che passa nella cassa dietro la tua.
D'estate il contatto con la sedia, ti fa sudare al solo pensiero; d'inverno ci vorrebbe una copertina per scaldarsi le ginocchia.
Per non parlare della quantità di calze che riesco a rompere in una settimana!
La risposta che viene dall'alto è sempre la stessa: siete molto più femminili con la gonna!
Ma porca paletta!

UN ALTRO FRUTTO D' INVERNO

Dopo il radicchio, la zucca e i finferli, vi volevo mostrare un modo un pò particolare di usare i cachi.
Normalmente li immaginereste in un dolce, invece stavolta ve li servo sulla pasta!
La ricetta viene da un amico molto caro che credo l'abbia ereditata dal suo papà! Si parte con un fondo di burro dove farete soffriggere abbondante aglio ( eh Canny che ce vuoi fare???), aggiungete poi un pò di prezzemolo e la polpa dei cachi ben schiacciata. Fatela insaporire un pò e aggiungete un pò di panna da cucina in modo da avere un sughetto denso.

Condite la pasta e aggiungete abbondante parmigiano grattuggiato.
Il gusto è un pò particolare, ma se vi piace sperimentare, questa è un ottima ricetta.
Se invece volete andare sul sicuro allora rifugiatevi dalla comare ispanica!
Copiate questa ricettina dei "Muffinsbocadillos de pan francès". Se non sapete lo spagnolo come me, usate un pò di fantasia e il risultato è assicurato.
Jazzer sentenzia che con lo speck e i cetriolini è "la morte sua!".

La febbre del sabato sera

Mentre molti si preparavano per una seratina scatenata o un dopocena romantico, io ieri sera attorno alle 21 e 30 ero al lavoro e ho assistito ad una scena fantastica!

Ecco come è andata: una signora trafelatissima arriva al banco delle informazioni e chiede che sia mandato qualcuno nel bagno degli uomini a controllare!
Nel bagno, secondo lei, qualcuno si stava sentendo male, infatti fin fuori si udivano dei lamenti!
Allertati i ragazzi della sicurezza che accompagnati dalla signora si recano di corsa nel bagno!
Noi aspettiamo di sapere cosa è successo.
I due ragazzi tornano poco dopo con una faccia fra il divertito e l'imbarazzato.
"Allora????" chiediamo noi!
" Che figura di m....!!!!" rispondono sempre fini i due!

Praticamente chi si lamentava era un omino di mezza età che contro una persistente stitichezza aveva pensato bene di prendere un bel pò di gocce di Guttalax e poi uscirsene beato a farsi una passeggiata!
Non so in quale condizione fosse quando i ragazzi hanno bussato alla sua porta, ma per sentirne i lamenti fin nel corridoio, non credo che le gocce avessero fatto un grande effetto!
Un consiglio: se prendete la purga non andate poi in un centro commerciale! Rischiate di creare un allarme ingiustificato e le commesse non riescono più a continuare il loro lavoro perchè piegate in due dalle risate!!!!
A volte mi chiedo cosa mi serve andare al cinema, visto che lavoro in un centro commerciale!!

Post riparatore

Mi scuso con le mie fans del post di fine mese sulle chiavi di ricerca, ma nei giorni scorsi sono stata presa da altre cose e non son riuscita a scriverlo. Non abbiamo comunque perso molto! Non c'erano cose tanto spassose come al solito.
Per farmi perdonare vi ho preparato queste focaccine:


l'ispirazione l'ho presa dal libro " OGGI CUCINO IO" di Clerici e Moroni.
Per la base servono:
420 gr di farina 00
25 gr di lievito fresco
100 gr di acqua tiepida
100 gr di acqua gassata
3 cucchiai di olio
1 pizzico di sale
Impastate tutti gli ingredienti e lasciate riposare un ora.
Dividete in piccole palline, che allargherete con le dita, e farcite a piacere.
Io ho messo in alcune un pò di scamorza, in altre qualche filetto di acciuga, delle cipolle fatte appassire a fuoco lento in un pò d'olio e della salvia che ho aggiunto anche dentro l'impasto.